TERZO MEETING DELLE CITTA’ TRANSFRONTALIERE

Il Grand Hotel Entourage di Gorizia ospiterà il 27 giugno dalle ore 10 il terzo meeting delle Città Tranfrontaliere, ideato e promosso dall’Associazione Culturale Mitteleuropa e organizzato in collaborazione con il GECT-GO. il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale di Gorizia.

Nova Gorica e Gorizia non sono un caso unico in Europa perchè sono ben oltre la decina le località in Europa che vinvono una realtà transfrontaliera simile a quella di Gorizia.Nova Gorica e che quindi ci riportano al motto di GO! 2025 borderless. Almeno nove di queste località- ricorda il presidente dell’associazione Mitteleuropa e Console Onorario della Repubblica Ceca, Paolo Petiziol – appartengono al centro-Europa.

Questo meeting, originale nella sua impostazione, rappresenta un’occasione importante per lo scambio esperienze, opportunità, progettualità, problemi e difficoltà che tale situazione confinaria ha rappresentato e rappresenta per ciascuno di noi.

Per questo motivo- sottolinea ancora Petiziol – abbiamo voluto che il meeting fosse un appuntamento periodico, per la sua utilità sia per le località transfrontaliere che per i GECT, Gruppi europei di Cooperazione Territoriale.

Un contributo ad una innovativa visione d’integrazione europea.

Dodici nazioni presenti, oltre 45 rappresentanti istituzionali tra ambasciatori, consoli, ministri, sindaci, direttori di Gect e delegati per una giornata intera di lavoro e di scambio:

Oltre all’Italia ci saranno Slovenia, Austria, Polonia, Estonia, Lettonia, Olanda, Germania, Francia, Spagna, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Il meeting è il frutto del lavoro e delle radicate relazioni oltreconfine dell’Associazione Mitteleuropa e del suo presidente Paolo Petiziol che ha lanciato l’idea e ha mantenuto la promessa di creare un appuntamento internazionale per le città transfrontaliere.

Si tratta di un’iniziativa internazionale totalmente nuova che colloca il Friuli Venezia Giulia in una posizione ancor più strategica nello scacchiere delle relazioni internazionali.

“Per questa seconda edizione abbiamo ricevuto una quantità di adesioni che va oltre ogni nostra aspettativa – commenta Petiziol – un tale successo di presenze internazionali attesta il valore e soprattutto i contenuti di innovazione del Meeting che, di fatto, traccia un nuovo modus operandi del fare politica a livello europeo, partendo dal basso e dalle esigenze concrete di territori e comunità”.

La capienza dei posti nella sala convegni dell’Euntourage è limitata e si accetteranno prenotazioni fino all’esaurimento dei posti disponibili.