67. Tante sono infatti le edizioni dello storico Carnevale Muggesano, di cui si ha notizia fin dal 1420 anno in cui se ne fa cenno nello Statuto comunale, la cui ultima, quella del 2020, è stata presentata sabato 8 febbraio 2020) alle ore 11.00 presso il Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” di Muggia, dall’Assessore ai Grandi Eventi, Cura e Promozione della Città con delega al Carnevale, Stefano Decolle che ha portato anche i saluti del Sindaco, Laura Marzi, dal Presidente dell’Associazione delle Compagnie del Carnevale Muggesano, Mario Vascotto. Erano presenti la Madrina dell’edizione 2020, Nicole Tedesco, quella della passata edizione Debora Maier.
Le calli e le piazze per sette giorni saranno invase da spettacoli di musica dal vivo, bande a ruota libera, animazione con grandi appuntamenti di spettacolo e attrazioni, in particolare per i più piccoli.
anche quest’anno infatti il Carnevale Muggesano sarà “green” utilizzando materiali riciclati per la costruzione dei carri, andando verso l’eliminazione della plastica e attuando una corretta raccolta differenziata.
Oggi, sabato 8 febbraio 2020 saremo, in maschera, ospiti di Radio Punto Zero al Città Fiera di Udine – Centro commerciale di Martignacco per promuovere il nostro Carnevale e il 29 febbraio sfileremo con bande Filarmonica di Santa Barbara e Banda dell’Ongia e presenteremo il Ballo della Verdura e le nostre maschere (ben 150) al Palmanova Outlet Village”.
Il Carnevale Muggesano sarà presente al Corso mascherato di Trieste del 25 febbraio con 4 carri delle compagnie Lampo, Mandrioi, Brivido e Bulli e Pupe.Quest’anno si terrà anche il 1° Torneo di Pallacanestro del Carnevale Muggesano a cura dell’Interclub Muggia.
Moltre le opportunità per divertirsi, dal Luna Park al Villaggio del Gusto e all’aperitivo in maschera nelle calli.
In piazza Marconi e all’interno del PalaCarnevale da 1.200 metri quadri, spettacoli e serate all’insegna della musica con i dj più amati.
Anche quest’anno, si tiene la mostra “Il Carnevale nel costume”, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Muggia e dall’Associazione delle Compagnie del Carnevale Muggesano. Fino al 1° marzo presso il Museo d’Arte Moderna “Ugo Carà” di via Roma 9 saranno esposti i costumi della Compagnia La Bora.
Ad aprire ufficialmente il 67° Carnevale Muggesano, sarà, come sempre, giovedì 20 febbraio, alle ore 17.00, il grande e attesissimo Ballo della Verdura con i componenti delle Compagnie del Carnevale Muggesano e l’accompagnamento musicale de I Fraieri con il commento dello storico presentatore Claudio Piuca, per tutti “Zio Claudio”.
Il Grande spettacolo in onore di Re Carnevale è un autentico biglietto da visita di Muggia e del suo Carnevale.
Seguiranno il trionfale arrivo – quest’anno dal mare, in collaborazione con il Sup Team Mano Aperta – di Re Carnevale, al secolo Giovanni Derin, la consegna delle Chiavi della Città da parte del Sindaco di Muggia, Laura Marzi che aprirà ufficialmente il Carnevale Muggesano e il passaggio della corona di Madrina da Debora Maier a Nicole Tedesco.
In precedenza, alle 16.00, si potrà assistere in anteprima al grande ritorno dei Laidos con “Laidada”, che si preannuncia come il tormentone dell’estate 2020 con la presenza di Edy Meola e il coinvolgimento del pubblico a cura della coreografa Cristiana Fusillo.
Come sempre il momento centrale e più atteso dei festeggiamenti sarà naturalmente quello della Sfilata dei carri allegorici accompagnati dalle oltre 2000 maschere delle otto Compagnie del Carnevale Muggesano di domenica 23 febbraio