26/09/2023

Inaugurata oggi la nuova area partenze, prima tappa del percorso di rinnovamento e rilancio della struttura aeroportuale del Friuli Venezia Giulia. Il futuro del Friuli Venezia Giulia, dipenderà anche dal suo aeroporto. La sua visibilità sulle mappe aeree, la facilità con la quale le città della regione potranno essere collegate ai più importanti bacini turistici e poli economici mondiali faranno la differenza in un contesto che vedrà il trasporto
aereo sempre più protagonista della scena.

Questa consapevolezza ha guidato le decisioni strategiche dell’amministrazione regionale (azionista unico dell’aeroporto) nel puntare sul rilancio dello scalo. L’inaugurazione dell’area partenze di Trieste Airport è un momento ricco di anticipazioni, che fa intravvedere un volto completamente nuovo dell’aeroporto. È la premessa a quello che sarà l’impianto funzionale e del nuovo polo intermodale. Una struttura che cambierà completamente
faccia nel giro di due anni e che potrà finalmente rappresentare un biglietto da visita di qualità per
le ambizioni del Friuli Venezia Giulia.

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Il pRogetto vedrà l’aeroporto integrare una fermata ferroviaria sulla linea Trieste-Venezia e una stazione per i collegamenti bus. Ripensato inoltre il layout dei parcheggi, con aree coperte e scoperte e una maggiore razionalità e comodità per il pubblico.

Ridisegnata completamente, la nuova area partenze si presenta più ampia e accogliente grazie anche al recupero di spazi precedentemente non dedicati ai passeggeri. Un’architettura open space, colori tenui, pavimenti in resina, abbondanza di luce naturale e nuove sedute ergonomiche consentono ai passeggeri un’attesa confortevole e rilassante.
L’impianto comprende 4 varchi per i controlli di sicurezza, tre ascensori tra piano terra e primo piano, 5 gate a livello piazzale e 4 gate al piano primo per imbarchi da finger. Completamente rinnovata anche la ristorazione, gestita dal gruppo Chef Express attraverso i format MOKA (caffetteria) e GOURMET (light lunch e corner
prodotti tipici locali), distribuita su un totale di 300 mq.

PREVISIONI ECONOMICHE

Le previsioni di chiusura 2016 sono di un utile in conto economico, raggiunto attraverso una
ristrutturazione aziendale dei costi e la certezza delle fonti di ricavo. Dal 2017 sono attesi risultati
economici estremamente positivi, con tassi di remunerazione del capitale superiori ai livelli di
settore. Gli utili generati dalla gestione operativa finanzieranno oltre il 50% degli investimenti
programmati (25 milioni fino al 2019).
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I COLLEGAMENTI AEREI

L’aeroporto nel 2016 ha 12 collegamenti di linea che operano tutto l’anno e 7 collegamenti charter
estivi.
I voli di linea che operano tutto l’anno sono:

Roma – 5 voli giornalieri (Alitalia)
Milano – 2 voli giornalieri (Alitalia)
Monaco – 3 voli giornalieri (Lufthansa)
Londra – 6 voli settimana in estate e 3 voli in inverno (Ryanair)
Catania – 3 voli settimana (Ryanair)
Bari – 3 voli settimana (4 voli settimana ad agosto) in estate e 2 voli settimana in inverno (Ryanair)
Trapani – 2 voli settimana (3 voli settimana ad agosto) (Ryanair)
Valencia – 2 voli settimana (Ryanair)
Napoli – 4 voli settimana in estive e 2 voli settimana in inverno (Volotea)
Istanbul – 3 voli settimana (Borajet)
Tirana con 2 voli settimana (Mistral/Fly Ernest)
Barcellona – 2 voli settimana operati da giugno a settembre (Vueling)

I voli Charter estivi:

Tel Aviv – 2 voli settimana (Blue Air, El Al)
Barcellona – 1 volo settimana (ASL Airlines)
Madrid – 1 volo settimana (Air Nostrum, Iberia)
Riga – 1 volo settimana (Smartlynx)
Siviglia – 1 volo settimana (Air Nostrum)
Tallin – 1 volo settimana (Smartlynx)
Valencia – 1 volo settimana (Air Nostrum)

TRAFFICO STIMATO

Il traffico stimato per il 2017 è di una crescita del 12-15%, traffico passeggeri 2016 pari a circa
740.000. Il Piano Industriale ha una previsione di traffico passeggeri superiore al milione nel 2020.
Verranno introdotte nuove destinazioni nazionali e internazionali progressivamente nei prossimi
mesi a fronte della conclusione di negoziazioni commerciali in corso.

GLI INVESTIMENTI IN INFRASTRUTTURE E SERVIZI

Gli investimenti programmati per il periodo 2016 – 2019, raggruppati in tre macro aree di infrastrutture e servizi, per un valore complessivo di 39 milioni di euro (25 milioni autofinanziati e 14 milioni con fonti di finanziamento pubblico):
– Aerostazione e infrastrutture land side – 10 milioni di euro (autofinanziati)
– Infrastrutture di volo – 12 milioni di euro in (autofinanziati)
– ACcessibilità e polo intermodale – 17 milioni di euro (3 autofinanziamenti, 14 finanziamenti
pubblici)

Nel 2016 sono state completate opere per circa 5 milioni di euro, tra queste la riqualificazione dell’area partenze dell’aerostazione (2,5 milioni di euro per le sole opere infrastrutturali e il miglioramento antisismico). Un ulteriore milione è stato già impegnato nel 2016. Nell’anno in corso oltre alla nuova area partenze viene completamente rinnovata la segnaletica operativa, l’informativa di scalo, ristrutturati tutti i servizi igienici del terminal, riqualificata la sala arrivi, introdotti nuovi ascensori e realizzati nuovi impianti termici e antincendio, realizzata la nuova Vip Lounge, acquisiti nuovi impianti radiogeni per il controllo dei bagagli.

La riqualificazione dell’area partenze (air side, dopo i controlli di sicurezza) è stata progettata attraverso una ridistribuzione delle volumetrie dell’aerostazione, trasformando le volumetrie esistenti – precedentemente destinate a uffici e magazzini – per dedicarle ai passeggeri, al loro migliore flusso operativo e all’introduzione di nuovi servizi commerciali. Si è quindi passati dai circa 4.000 mq agli attuali 6.000 mq.

Entro fine anno verranno consegnate le aree per l’inizio dei lavori di realizzazione del Polo Intermodale. Sarà il primo aeroporto in Italia con collegamento diretto alla linea ferroviaria. L’opera – importo dei lavori complessivi di 12,4 milioni di euro – è suddivisa in due lotti. Il primo lotto che renderà l’infrastruttura pienamente operativa verrà realizzato nei prossimi 13 mesi, nel secondo lotto sono progettati interventi di miglioramenti funzionali e potrà essere realizzato entro gli stessi 13 mesi del primo lotto se reperite le coperture finanziare entro il prossimo mese di marzo (come da attività in corso). Verranno realizzate:
– una nuova fermata ferroviaria
– una nuova autostazione bus
– un nuovo parcheggio di 1500 posti auto di cui 500 in multipiano
– collegamenti di connessione tra aerostazione, stazione bus, multipiano, fermata ferroviaria.
Nel 2017 è quindi prevista la realizzazione del Polo Intermodale ma anche, tra le opere maggiori, il rifacimento della pista che si sta programmando senza interrompere le operazioni di volo nelle tre settimane previste per i lavori.

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