- 1. VICINO LONTANO MONT – IL PROSSIMO FUTURO
Di Marco Mascioli
Anche nel 2022, per la seconda edizione, rinnova la sua presenza estiva tra le montagne del Friuli Venezia Giulia, la rassegna di eventi organizzati dall’associazione Vicino / Lontano, dopo l’ormai storica versione primaverile del Premio Terzani. Da fine luglio, sino al 4 settembre, portano eventi e momenti di riflessione e di incontro in luoghi nuovi o ritrovando ospitalità nei comuni interessati già dalla prima edizione.
Prosegue nelle sinergie già sperimentate e trova nuovi compagni di viaggio, cogliendo occasioni di reciproca collaborazione per valorizzare, insieme, quanto d’interessante i territori propongono.
Oltre trenta appuntamenti in programma, che vicino/lontano mont realizza anche quest’anno in collaborazione con i Comuni, le associazioni, gli enti e le istituzioni che da tempo operano nei territori montani, trovando in molti casi nuove sinergie e nuovi compagni di viaggio.
Vicino/Lontano Mont rinnova la sua presenza estiva tra le montagne del Friuli Venezia Giulia: in Carnia, Canal del Ferro e nelle Valli del Natisone. Portano eventi e momenti di incontro da Tolmezzo a Malborghetto, da Enemonzo a Grimacco, da Stregna a Forni Avoltri.
Proprio nel villaggio alpino di Forni Avoltri, ospiteranno, sabato prossimo 13 agosto alle 18:00, in una location suggestiva con vista sulle più belle Dolomiti Friulane, un incontro, dal titolo: Scenari di un prossimo futuro.
I protagonisti dell’incontro sono Roberto Siagri, imprenditore innovatore e Marco Pacini giornalista e scrittore. Si approfondirà il tema della crisi climatica e ambientale, con conseguenze ormai evidenti sul presente e soprattutto sul futuro dell’umanità.
A confronto due visioni che prevedono strade diverse, per un unico obiettivo: la sostenibilità della presenza umana sulla Terra, ossia la nostra sopravvivenza.
Un modello di sviluppo e di progresso, basato sui nuovi orizzonti della tecnologia quello proposto da Roberto Siagri nel suo libro “La servitizzazione – Dal prodotto al servizio. Per un futuro sostenibile senza limiti alla crescita”.
L’idea invece di un progresso alla rovescia, di una necessaria regressione, frutto della consapevolezza di una fine segnata è la visione filosofica, scientifica e giornalistica proposta da Marco Pacini con il suo “Pensare la Fine. Discorso pubblico e crisi climatica”.
Sarà Marino Firmani, professionista nel mondo dell’economia, a moderare il confronto entrando nel merito di alcuni punti nodali come la tecnologia del futuro, ovvero la potenzialità di sviluppo e la sua efficacia rispetto alle urgenze determinate dall’impatto ambientale che l’uomo sta producendo; i riflessi sulla democrazia, sulla demografia e sulle disuguaglianze; la bi-direzionalità verso la crescita o la decrescita del modello economico e degli stili di vita; i giovani e alla loro formazione.
L’incontro vuole fare emergere le verità a cui dovremo affidarci per difendere il nostro futuro, a Forni Avoltri, sabato 13 agosto alle 18:00 con ingresso gratuito.