Per tre giorni una delegazione di sindaci libici è stata ospitata in Friuli Venezia GIulia nell’ambito dell’iniziativa “Nicosia”, promossa dal Comitato delle Regioni dell’Unione europea. I libici sono giunti qui per realizzare un percorso di formazione nella creazione di società cooperative nel settore della pesca.
L’iniziativa, nel suo complesso, nasce dalla richiesta dei sindaci libici, impegnati nel processo di ricostruzione del territorio libico che parte dal basso, e che riguarda i settori dell’amministrazione, dei servizi e delle attività commerciali: le comunità libiche non si rivolgono ai governi ma alle autorità regionali e locali europee che trovano espressione nel Comitato delle Regioni e che raccolgono la voce dei territori.
Avviata formalmente nella città cipriota di Nicosia, con il trasferimento di buone prassi nella costruzione di amministrazioni efficienti, l’iniziativa ha trovato espressione in Portogallo (formazione servizi prima infanzia), in Spagna (trattamento acque reflue e irrigazione terre aride) e in Belgio (gestione rifiuti secondo modelli di economia circolare).
Il Friuli Venezia Giulia, dove il settore formativo è quello legato alla pesca e alla cooperazione, è la prima in Italia a ospitare l’iniziativa grazie alla presenza del presidente del Consiglio Franco Iacop nel Comitato delle Regioni dell’Ue e alla sinergia messa in campo tra Consiglio e Giunta regionali per la prima attuazione.
Lo stesso Iacop insieme con il vicepresidente del Consiglio Paride Cargnelutti ha accompagnato i sindaci di Tripoli, Tobruk, Sirte, Benghasi e altre località libiche minori negli incontri con le realtà produttive e con operatori e amministratori locali.