24/07/2024

Cividale del Friuli (UD) – La vocazione internazionale e la salvaguardia della cultura e delle tradizioni locali, che  rappresentano l’anima del Convitto Nazionale ‘Paolo Diacono’ di Cividale del Friuli, sono perfettamente sintetizzate  in “Studiare in Friuli”, il progetto di interscambio per i discendenti dei corregionali all’estero, che quest’anno  riparte con la 22^ edizione.

Il Progetto, promosso dal Convitto e dall’Ente Friuli nel Mondo e realizzato grazie al fondamentale sostegno di  Fondazione Friuli, Regione FVG, CiviBank e Comune di Cividale del Friuli, mette a disposizione ormai da 21 anni  una ventina di borse di studio per permettere agli studenti di frequentare le Scuole Superiori del Convitto o altre  Scuole della Provincia di Udine, nonché per offrire ai discendenti dei corregionali emigrati all’estero la possibilità di  conoscere la terra dei loro avi, la cultura e le radici del popolo friulano.

Nel corso degli anni il progetto ha portato nella nostra regione oltre cinquecento giovani provenienti da  Venezuela, Argentina, Brasile, Panama, Perù, Uruguay, Belgio, Romania, Canada, Australia, Olanda, Francia e  Germania, che hanno avuto l’opportunità di frequentare un anno scolastico nei licei del Convitto o negli istituti  tecnici e professionali del cividalese e della provincia di Udine e di scoprire o riscoprire le radici della propria  famiglia.

Il Rettore/Dirigente Scolastico del Convitto Nazionale, dott.ssa Alberta Pettoello, ha osservato: “Siamo  consapevoli dell’elevato valore formativo che il progetto di interscambio porta con sé, nell’arricchimento del  bagaglio culturale dei giovani, in un’ottica di cittadinanza che coniuga formazione interculturale e identità locali.  Studiare in Friuli favorisce una formazione rivolta all’internazionalità, all’interculturalità e alla conoscenza delle  lingue locali e comunitarie e, in particolare, contribuisce a rinsaldare i rapporti delle comunità dei corregionali  all’estero con la loro terra natia.”

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