Opportunità di finanziamento per le piccole imprese non agricole delle aree rurali. La Regione del Veneto, con la deliberazione del 27 giugno scorso ha aperto i termini per accedere al bando del tipo d’intervento 6.4.2 – Creazione e sviluppo di attività extra-agricole in aree rurali, nel quadro del Programma di sviluppo rurale del Veneto. Il bando si rivolge alle micro e alle piccole imprese delle aree rurali del Veneto, ma anche alle persone fisiche che intendono avviare un’attività economica. Possono essere finanziati interventi nell’ambito dell’artigianato, del turismo e dei servizi. Le risorse a bando ammontano a 6 milioni di euro. Il termine per presentare domanda di aiuto è di 90 giorni dalla pubblicazione nel Bollettino ufficiale regionale. Il bando sostiene investimenti finalizzati alla creazione di nuova occupazione e alla rivitalizzazione economica e sociale del territorio rurale attraverso attività extra-agricole nell’ambito dell’artigianato (settori del living, della meccanica e della moda), del turismo e dei servizi sociali. Possono accedere agli aiuti microimprese, piccole imprese e persone fisiche.Tra gli interventi che possono essere finanziati, la ristrutturazione e l’ammodernamento di beni immobili, la sistemazione di aree esterne, l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature, l’acquisto e sviluppo di nuovi programmi informatici, la realizzazione di siti internet e l’acquisizione di licenze o brevetti. Gli interventi dovranno rispettare un periodo di stabilità dell’operazione che va dai cinque anni (investimenti strutturali), ai tre anni (dotazioni e attrezzature). Per le persone fisiche, è obbligatoria l’apertura della partita Iva, l’iscrizione alla Camera di Commercio e l’eventuale iscrizione all’albo delle imprese artigiane (per chi opera nell’artigianato). L’importo complessivo a bando è di 6 milioni di euro. Per la ristrutturazione degli immobili l’intensità dell’aiuto va dal 50% (zone montane) al 40% (altre zone) della spesa ammessa; per l’acquisto di macchinari o software va dal 45% (zone montane) al 35% (altre zone). L’applicazione dei criteri per la costituzione delle graduatorie riguarderanno: la territorializzazione degli interventi, la tipologia di attività economica, il tipo di beneficiario, il settore e la tipologia d’investimento. Il testo ufficiale del bando è disponibile nel Bur della Regione del Veneto.