Klagenfurt (Aut), 10 lug – Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia svilupperanno e condivideranno una politica ambientale transfrontaliera nell’ottica di una bioregione che può e deve
tutelare il territorio al di là dei confini politico-amministrativi.
A questo proposito, l’assessore regionale ad Ambiente ed Energia,
Sara Vito, ha trovato l’intesa con l’omologo carinziano, Rolf
Holub, nel corso di un incontro a Klagenfurt che inizialmente punterà alla valorizzazione della Green Belt, la cintura verde sulla fascia confinaria con l’ex cortina di ferro.
“Dopo avere condiviso un percorso virtuoso con Veneto e Carinzia
– ha commentato l’assessore Sara Vito- il prossimo passo sarà coinvolgere anche la Slovenia su temi fondamentali per l’intera area”.
Stabilendo anche un interscambio progettuale ed una costante verifica delle buone prassi in materia di ambiente ed energia, Friuli Venezia Giulia e Carinzia ricercheranno efficientemento e risparmio ma dovranno anche identificare misure infrastrutturali in ambito Interreg.
Carinzia, Veneto e Friuli Venezia Giulia metteranno in rete anche
le diversità quali, ad esempio, le fonti di approvvigionamento
energetico che vedono le regioni italiane più focalizzate
sull’idroelettrico e quella austriaca sulle biomasse.
Forte interesse anche per la creazione di Smart Grid, nuclei
energetici che, in questo caso, potrebbero essere transnazionali
e in grado di favorire l’accumulo di energia.