E’ morto urlando “Allah Akbar”a Milano in una sparatoria con la polizia, Anis Amri, il terrorista tunisino che a Berlino ha ucciso 12 persone, tra le quali l’italiana Fabrizia Di Lorenzo, lanciando un tir sulla folla in un mercatino di Natale.
Il terrorista è stato freddato a Sesto San Giovanni, appena uscito dalla stazione. Viaggiava sul treno che proveniva dalla Francia. Anis Amri, munito di pistola con colpo in canna, ha aperto il fuoco non appena gli agenti gli hanno chiesto i documenti. I poliziotti, Luca Scatà e Christian Movio, originario di Moimacco che è stato colpito ad una spalla, hanno risposto al fuoco. E’ stato Scatà a colpirlo mortalmente.Potrebbe assumere grande importanza il fatto che il terrorista si sia diretto in Italia, dove potrebbe esserci una rete di collegamenti sui quali avrebbe potuto contare per nascondersi e continuare a fuggire.
L’agente Christian Movio