12/09/2023

Portualità e logistica retroportuale sono stati affrontati  in una tavola rotonda, organizzata a Pordenone  all’interno dell’azienda Marine Interiors,nell’ambito dell’assemblea della locale associazione degli Industriali  Unindustria Pordenone. Moderati dal giornalista Dario di Vico (Corriere della Sera) sono intervenuti al dibattito il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino, e l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono e la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, la quale  ha sottolineato come il Friuli Venezia Giulia sia  deciso di dare ancor più peso alla logistica “mettendo in sinergia ciò che già esisteva, facendo dialogare i tre porti e gli interporti del territorio regionale e rafforzando, laddove fosse necessario, le strutture deboli”.

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“Noi vogliano essere la punta di diamante della piattaforma logistica nazionale – ha detto Serracchiani – facendo diventare il Friuli Venezia Giulia il luogo dal quale si possano aprire nuovi traffici internazionali.  Noi, ad esempio, faremo partire dal porto di Trieste il primo treno verso la Svezia attraverso un corridoio ferroviario. Essere speciali nell’autonomia regionale significa anche questo “.

“I collegamenti logistici rappresentano uno dei temi strategici per il Paese. In questo contesto – ha affermato   il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio,  – l’Italia rappresenta per sua vocazione naturale uno degli hub più importanti nel settore dei trasporti nell’area del Mediterraneo, attorno al quale costruire un nuovo modello di sviluppo”.

Delrio ha evidenziato che il Governo ha deciso di compiere importanti investimenti per rendere più efficienti le strutture esistenti, ad esempio migliorando i trasporti ferroviari all’interno dei porti attraverso una nuova società di Ferrovie dello Stato che si occupa solo di questo specifico settore.

Il vice presidente della regione, Sergio Bolzonello, a margine della tavola rotonda, si è soffermato  sulla grande competitività competitività del Friuli Venezia Giulia , rafforzata ulteriormente dalla firma del decreto per il porto franco di Trieste da parte del ministro Del  Rio, Un passo atteso da decenni e che rappresenta una solta epocale. La potenzialità dell’inerporto di Pordenone si lega al suo essere baricentrico per il nord est ma il suo sviluppo è in relazione alla sinergia con gli altri interporti.

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