Telequiz e truffe. L’allarme di Adiconsum

Domande talmente facili, a cui anche un bambino non avrebbe difficolta’ a rispondere: peccato che dietro ‘innocui’ telequiz – per partecipare ai quali basta inviare un sms – si nasconda spesso e volentieri una truffa. Il meccanismo – svelato dall’Adiconsum Cisl – è presto detto: come resistere a telequiz di una facilità estrema? Telequiz che promettono guadagni facili, digitando un semplice messaggino? Impossibile, ma attenzione! In molti casi proprio quel click dell’invio attiva abbonamenti a servizi non richiesti e naturalmente molto costosi. “Ma la cosa più odiosa – commenta Giuseppe De Martino, segretario regionale dell’Associazione cislina che tutela i consumatori – è che le vittime designate sono soprattutto i più giovani e chi si trova in crisi e può essere più facilmente sedotto da un guadagno, tanto da abbandonare i comportamenti più prudenti”. Proprio la natura banale dei quesiti proposti, ed in onda anche sulle reti nazionali, punta, infatti, alla fascia di età tra i 12 e 20, facendola diventare oggetto di raggiro. “Il nostro consiglio – conclude De Martino – è quello di fare attenzione e non giocare e naturalmente di segnalare immediatamente a noi o all’Autorità garante per le comunicazioni, l’eventuale attivazione di abbonamenti non richiesti”.

Fonte ufficio stampa Cisl Fvg