Udine, 15 ott – E’ stato presentato a Udine dall’assessore alle Attività produttive, Federica Seganti, e dall’attuale presidente di Unioncamere, Giovanni Da Pozzo, il progetto “FVG vs global competition” per l’assistenza alle PMI nel processo di internazionalizzazione.
A CHI SI INDIRIZZA IL PROGETTO
Indirizzato alle start up (ne sono state individuate già 250), a quelle che già operano all’estero e a quelle che ancora debbono iniziare questo percorso anche attraverso l’aggregazione d’impresa, il progetto indirizza in particolare la sua attenzione verso specifiche filiere produttive, come quella dell’abitare, della meccanica, dell’agroalimentazione, della logistica, della nautica, sostenendo azioni come seminari, formazione e qualificazione del personale, ma anche la partecipazione a fiere ed incontri finalizzati al business.
CHI LO FINANZIA E CON QUANTI SOLDI
Il progetto è stato finanziato per l’80 per cento dalla Regione con 625 mila euro, e per il rimanente 20 per cento da Unioncamere, che si è aggiudicato il bando “pubblicato – ha ricordato Seganti – in seguito all’approvazione, per la prima volta in regione, del piano regionale triennale per l’internazionalizzazione”.
All’incontro erano presenti anche il presidente ed il vicepresidente delle Camere di Commercio di Pordenone, Giovanni Pavan e Marco Bruseschi, ed il presidente della Camera di Commercio di Trieste, Antonio Paoletti, che ha sintetizzato l’iter di affiancamento delle imprese: dal check up delle aziende
alla messa a disposizione di professionalità mirate (business promoters, manager a tempo, export manager), all’accompagnamento sui diversi mercati con l’individuazione delle realtà potenzialmente attratte dai prodotti regionali.
Le strategie che saranno poste in atto, ha osservato l’assessore, vanno dal supporto alla diversificazione ed all’aumento del portafoglio dei paesi di riferimento, riservato alle imprese che lavorano al rafforzamento della loro presenza sui mercati esteri, al sostegno a 360 gradi di quelle che potenzialmente possono esportare i propri prodotti. In particolare, Seganti si è quindi soffermata sul finanziamento dell’internazionalizzazione attraverso il nuovo fondo di rotazione per la PMI, che diventerà operativo a partire da gennaio, ed il nuovo Ddl approvato dalla Giunta la scorsa settimana, che prevede il sostegno all’export di reti di impresa.
IL MONITORAGGIO
“Il monitoraggio dei risultati verrà fatto da Informest” ha confermato l’assessore, ricordando che all’iniziativa illustrata oggi si è arrivati per input del sistema delle imprese e per il bisogno di “capire chi fa cosa in un momento in cui si chiedeva massima sinergia per dare risposte ai bisogni delle imprese”. Anche per questo in sede di predefinizione di FVG vs Global Competition erano stati coinvolti, oltre alle Camere di commercio ed alla Regione, Finest, Informest, Friulia ed il ministero dello Sviluppo economico. “Il progetto, biennale, è stato valutato da una commissione all’interno della quale erano rappresentate tutte le associazioni
di categoria” ha concluso l’assessore, evidenziando che con quest’iniziativa viene messa a disposizione degli imprenditori un’organizzazione regionale fondata sull’esperienza, la competenza e la conoscenza del territorio delle singole Camere di Commercio.
FONTE ARC