“La terzia corsia dell’Autostrada A4, opera che coinvolge due regioni, il Friuli Venezia Giulia e il Veneto, è un’infrastruttura strategica non solo per l’Italia ma per l’intera Europa”. Lo ha ribadito Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e commissario delegato per l’Emergenza della mobilità riguardante la A4, in occasione dell’inaugurazione ufficiale del primo lotto della terza corsia, sul nuovo ponte sul fiume Piave. La presidente, che ha tagliato il nastro con il governatore del Veneto, Luca Zaia, ha quindi ricordato l’impegno al completamento dell’intera opera, con la progettazione e l’assegnazione dei lavori per i tre lotti mancanti. “Siamo riusciti a far sì che il Governo nazionale definisca strategica la terza corsia dell’A4”. Realizzato da un’associazione temporanea di imprese, il nuovo tratto comprende 5 sottopassi, nove cavalcavia e 5 ponti, fra i quali il nuovo ponte sul fiume Piave, un’opera di particolare impegno sia per le dimensioni sia per le caratteristiche dell’alveo del fiume. Il manufatto, inaugurato dai due presidenti Serracchiani e Zaia, è costituito da due viadotti separati. Quello in direzione Trieste è lungo 672 metri, mentre quello in direzione Milano arriva a 740 metri. Nel tratto autostradale Quarto D’Altino San Donà di Piave, rientra anche il casello di Meolo-Roncade, posizionato a cavallo tra i due comuni che dispone di 9 porte in uscita, 4 in entrata e di un parcheggio scambiatore.