di GFB
Il recente congresso regionale del SICET, Sindacato Inquilini Case e Territorio del Friuli Venezia giulia, tenutosi a Trieste alla presenza del segretario nazionale Fabrizio Esposito, ha confermato Giorgio Gortani a capo della segreteria regionale , con la nomina delle responsabili di area territoriali, Manuela Fontanini per Udine e di Alessandra Cragnolin per Gorizia, mentre Trieste rimane sotto la diretta competenza del segretario regionale.
Il Sicet, organizzazione nata negli anni 70 in difesa del diritto alla casa e all’abitare, dal 1997 è collaterale alla Cisl, avendo avuto sempre come riferimento l’area popolare che si riconosce in questo sindacsto e nelle ACLI.
Il Sicet può contare su una sede nazionale, venti sedi regionali e 110 sedi territoriali che permettono di ascoltare il territorio ed inteerpretdare le necessità in ambito ambito di otre 300 mila famiglie. In Friuli Venezia Giulia il numerop degli iscritti è in crescita, grazie al potenziato impegno organizzativo.
“La pandemia – ha sottolineato Giorgio Gortani- pone in primo piano criticità abitativa e mancano sufficienti investimenti pubblici verso l’edilizia civile, soprattutto pubblica.La scarsità dei sostegni alle locazioni private, le incertezze e la diminuzione del reddito a causa della cassa integrazione o della perdita del posto di lavoro, l’aumento esponenziale degli sfratti e le difficoltà di accesso al credito hanno portato ad aumentare le richieste di alloggio di edilizia residenziale pubblica. Nelle 5 ATER regionali risultano pendenti 4000 domande. Cionondimeno, nell’ultimo quadriennio c’è stato un certo fermento nel settore privato delle locazioni, che vede il SICET come una delle associaizoni autorizzate al rilascio dei cosidetti attestati di rispondenza e conformità, derivati da accordi territoriali che stabiliscono criteri omogenei e blindati per i contratti di locazione, ai fine di poter accedere allele agevolazioni previste dalla normativa vigente, vale a dire meno tasse sul reddito e riduzione IMU. L’applicazione degli accordi territoriali ha portato a canoni inferiori di circa il 30 per cento rispetto al mercato libero, con conseguenti vantaggi fiscali ed economici per locatori e locatari.
In questi anni – aggiunge il Segretario regionale Giorgio Gortani – grazie anche alla sinegia con il CAF della CISL abbiamo stabilizzato la presenza operativa del SICET nell’area goriziana e rinnovato le risorse umane nell’udinese, ereditando il trentannale ed importante lavoro del precedente referente Beppino Della Mora, proseguendo e potenziando l’impegno,
incoraggiati e sostenuti dalla Segretaria regionale CISL USR, Renata Della Ricca.
Dal tavolo del congresso, il rieletto segretario regionale ha sollecitao le istituzioni ad impegnarsi maggiormente per sviluppare l’edilizia sociale con più finanziamenti, a modificare la legge 431/98 per portare l’intero settore delle locazioni al canone concordato, per aumentare il fondo riservato al sostegno agli affitti per le famiglie a basso reddito,per incremerntare lo sviluppo di politiceh mirate all’accrescimento dell’offerta di edilizia erp con canoni accessibili e per stabilire sistemi di regolazione per l’esecuzione delle procedure di sfratto in quanto le proroghe tampone non risolvono il problema. Ci volesse contattare il SICET per informazioni e assistenza , può scrivere agli indirizzi gorizia@sicet.it, udine@sicet.it e trieste@sicet.it.