24/07/2024

Rivignano Teor, lo sanno tutti, è il risultato della fusione di due Comuni che ormai da qualche anno condividono tutto, mantenendo le peculiarità di ognuno. Teor con i grandi eventi in particolare a Villa Ottellio Savorgnan e Rivignano con le feste inusitate.

Dopo ferragosto, per esempio, organizzano “Guarda che Stella” giocando con il nome del fiume che, come una Y, si congiunge in un unico corso provenendo da Sterpo e dalle risorgive di Codroipo, anche se il legame sotterraneo con i fiumi Corno e Tagliamento è cosa nota.

L’idea vincente della manifestazione consiste nella formula che, a differenza delle principali sagre paesane, non c’è una Pro Loco che autonomamente propone cibi e pietanze, bensì a Rivignano si limitano a organizzare l’evento, allestiscono la piazza principale come un’enorme sala da pranzo e consentono ai diversi ristoratori del luogo di proporre i loro piatti migliori. Prezzi vincolati per tutte le portate: con sei euro un primo, con sette un secondo e solo quattro euro per il dolce.

Altro che sagra, questa è una vera sfida culinaria in cui ogni ristorante ci mette il massimo per vincere, a tutto guadagno dei viandanti che possono assaggiare piatti che sicuramente, nei relativi ristoranti, costerebbero molto di più (senza contare il servizio e le bevande).

Giunta ormai alla sua ottava edizione, questa manifestazione permette di gustare diverse specialità in un vero e proprio “ristorante a cielo aperto” lungo la piazza principale del paese. La strada chiusa al traffico ha consentito di far fronte agli ospiti inattesi che evidentemente erano proprio tanti, giacché verso le otto e mezzo di sera, gli addetti delle Pro Loco di Rivignano hanno portato altri tavoli e panche perché non c’era più posto per mangiare. Gli stand enogastronomici gestiti da cinque ristoratori locali sono stati un successo strepitoso anche quest’anno. In certi momenti la coda alla cassa era disarmante, ma in verità erano velocissimi in tutto e in pochi minuti eri seduto a mangiare. L’accompagnamento con musica dal vivo e i disc jockey a chiudere le serate, hanno regalato una festa da giardino privato (parecchio grande) e tanto divertimento.

Partiti venerdì 17 agosto, sabato 18 con la splendida musica della band Blue Eyed Soul e l’impressionante voce di Daisy De Benedetti, per concludere domenica 19 col terzo Raduno di Auto e Moto d’Epoca e le canzoni interpretate dai The Victory Gospel Choir.

Un personaggio speciale si aggirava nella piazza, accoglieva e faceva da cicerone elargendo istruzioni e consigli a tutti i nuovi arrivati: vestito elegantemente sportivo, senza la maglietta della Pro Loco, c’era lui il Sindaco avvocato Mario Anzil.

La festa di Rivignano Teor, in piazza a Rivignano, aveva ben poco l’aria della sagra, poca confusione e prelibatezze da ristorante, musica di sottofondo e un clima festoso e familiare come a un matrimonio con tantissimi invitati. Un’opportunità per i locali di farsi conoscere e per i cittadini di degustare

 

MARCO MASCIOLI

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