12/09/2024

ono scattate le manette ai polsi per il quarantottenne di Tavagnacco che deve scontare due anni e 5 mesi di carcere su ordine della Procura di Udine per essere uno specialista in truffe che gli hanno frutteto ingenti somme di denaro. L’uomo è statao intercettato dai carabinieri del NOrm Compagnia di Duino Aurisino mentre accompagnava il figlio a scuola.

Per coinvolgere il malcapatato nel meccanismo della truffa, l’uomo si spacciava acquirente di auto costose o abitazioni. Dopo aver organizzato un incontro con il proprietario, gli proponeva di cambiare una quantità di denaro, di solito una somma tra i 5.000 e i 15.000 euro di cui disponeva in tagli da 500 euro, in tagli da 100 o 50 euro, in modo da versarli alla propria banca e operare così un bonifico a favore del venditore per concludere acquisto dell’auto. Al momento della consegna del contante in piccolo taglio, era solito allontanarsi con la scusa di controllare l’autenticità delle banconote e così sparire.

Dopo essere risaliti a lui i Carabinieri del NORm di Aurisina, comandato dal maresciallo maggiore Angelo Musci, hanno iniziato dei servizi di osservazione nei luoghi solitamente frequentati dal 48enne e grazie alla collaborazione dei colleghi della Stazione di Feletto Umberto, hanno concentrato i loro sforzi anche sui luoghi frequentati abitualmente dalla sua famiglia. E così l’amore paterno è stato decisivo per il suo rintraccio e arresto.

L’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Udine è derivato dall’attività investigativa conclusa dalla Compagnia di Tarvisio che nel giugno 2019 lo aveva denunciato per una truffa con questo modus operandi commessa nei confronti di un cittadino austriaco.

Share Button

Comments are closed.