“Luci e suoni” torna a casa. Il tradizionale spettacolo, che verrà messo in scena dal primo agosto con il titolo “Massimiliano e Miramare: un magico sogno di un Asburgo”, riavrà la sua cornice originaria del castello di Miramare. L’evento è stato presentato a Trieste dalla presidente della Regione Debora Serracchiani, dal sindaco di Trieste Roberto Cosolini, dal sovrintendente per i Beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia Luca Caburlotto e dal presidente dell’Associazione italiana ricerca sviluppo aree culturali Serafino Marchiò Lunet.
Le rappresentazioni dello spettacolo di luci e suoni, che manca da Miramare dal 2002 e che nel frattempo è stato ospitato in altri luoghi della città e della regione (con uno “sconfinamento”
anche a Sappada), avranno luogo ogni lunedì, venerdì e sabato di agosto, alle ore 21 e alle 22.20, con una tecnologia innovativa di “video mapping” analoga a quella che ha illuminato il
Municipio di Trieste nel periodo natalizio.
I posti a sedere, posizionati sul piazzale antistante il castello, saranno 200 con la predisposizione di uno spazio per i disabili dove potranno essere sistemate 6 carrozzine con 10 posti per gli accompagnatori.
“L’evento che abbiamo presentato oggi va nella giusta direzione perché valorizza un patrimonio culturale e artistico come il castello di Miramare, indubbiamente il più visitato tra i luoghi
della regione, e nello tempo ci dà la possibilità di creare un’attrazione verso la città di Trieste e la regione, garantendo una conoscibilità di cui questo territorio ha bisogno” ha commentato la presidente della Regione.