Si è chiusa domenica 28 aprile con una giornata da tutto esaurito la 48^ edizione della Fiera Nazionale del Radioamatore Hi-Fi Car, mostra mercato di radiantistica, elettronica di consumo ed informatica, che ha animato nel week-end il Quartiere Espositivo di Pordenone Fiere. In crescita, rispetto all’edizione dello scorso anno, i visitatori che a fine manifestazione hanno superato quota 30.000, un risultato che conferma Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car di Pordenone manifestazione leader in Italia;
I numeri di visitatori sono tornati quelli di 3 anni fa, quando la crisi economica non aveva ancora raggiunto i picchi e la fiducia dei consumatori era sicuramente più alta.
“Anche con questa edizione di Fiera del Radioamatore Hi-Fi Car – ha sintetizzato così i risultati il presidente di Pordenone Fiere, Alvaro Cardin – la Fiera di Pordenone ha confermato di essere la leader per il settore: al di là dei semplici riscontri numerici, abbiamo ancora una volta dimostrato di essere un punto di riferimento in Italia per gli appassionati di elettronica e informatica ma soprattutto per il movimento dei radioamatori.
Inoltre – continua Cardin – vorrei sottolineare un aspetto che molte volte è ignorato o messo in secondo piano, cioè l’indotto creato da una manifestazione che seppur di pubblico ha visto molti alberghi prenotati dagli espositori e da alcuni visitatori provenienti da tutta Italia.”
Buoni anche i volumi di vendita registrati dai 200 espositori della rassegna a conferma che, nonostante il sempre limitato budget delle famiglie italiane, lo shopping in fiera tiene: alla Fiera del Radioamatore il pubblico è venuto soprattutto per comprare, con la consapevolezza di risparmiare rispetto ai negozi tradizionali e alla grande distribuzione.
Domenica è stata la giornata degli installatori di impianti di hi-fi car e tuning che hanno messo in mostra i loro allestimenti più performanti ai padiglioni7-8-9 e negli spazi esterni. Centinaia di auto equipaggiate con i migliori impianti multimediali e le più stravaganti carrozzerie ed interni si sono sfidate a colpi di kit estetici e “watt” con soluzioni innovative nei famosissimi trofei nazionali di hi-fi car e di tuning (One Car, One Bass, One Tuning), che hanno assegnato una decina di premi ad installatori e tecnici provenienti da tutto il nord Italia. Come da copione, le performance degli impianti stereo sono state accompagnate da una nutrita coreografia di ragazze immagine.
Grande interesse attorno alle iniziative del MacDays che hanno catalizzato l’attenzione di tanti giovani in fiera: corsi, workshop, incontri dedicati ad approfondire il mondo delle app dei dispositivi mobile di Apple e ad imparare anche a realizzarle. Si sono registrati appassionati da tutto il Nord e alcuni anche dal Centro Italia (es. due persone da Lucca che hanno voluto espressamente partecipare agli incontri dedicati allo sviluppo delle app). Il successo di questa seconda edizione conferma l’appuntamento come evento di riferimento all’interno di Fiera del Radioamatore. “Questa iniziativa si inserisce in un progetto realizzato dall’Istituto Kennedy in collaborazione con Pordenone Fiere con una forte valenza formativa e di riqualificazione professionale – il commento di Antonietta Zancan, preside del ITS Kennedy – e che vuole offrire una proposta concreta di una nuova professionalità all’interno del mondo delle nuove tecnologie per i giovani in cerca di lavoro”.
L’appuntamento per gli appassionati di informatica e radiantistica è sempre alla Fiera di Pordenone per Radioamatore 2, la sessione autunnale della Fiera del Radioamatore, in programma il 16 e 17 novembre prossimi.
Prossimo appuntamento alla Fiera di Pordenone “Arte Pordenone” mostra di arte moderna e contemporanea in programma dall’11 al 13 maggio 2013.