Ha chiuso con il segno più la 60ma edizione di casa Moderna, la fiera dedicata all’abitare che anche quest’anno ha seminato sul terreno della promozione e della trattativa commerciale numerosi contatti e preziose opportunita’ che le aziende espositrici coltiveranno nei prossimi mesi trasformando proposte e preventivi in vere commissioni.
“Si è trattato di uno dei momenti più delicati della storia di Casa Moderna – ha dichiarato il Presidente di Udine e Gorizia Fiere Luisa De Marco – ma ciò nonostante la manifestazione cardine della nostra SpA ha saputo tenere ferma la barra offrendo ai visitatori qualita’, innovazione, informazione, intrattenimento”. Una capacita’ di slancio che va ricondotta prima di tutto all’impegno e alla fiducia degli espositori. Ma Casa Moderna non è terminata del tutto. Sara’ infatti possibile visitare al padiglione nove fino al 17 novembre, nei sabati e domeniche la mostra “Domestiche Rivoluzioni” che ha reso ancora più interessante e completa la visita di Casa Moderna evidenziando una volta in più l’impronta che questa manifestazione fieristica ha lasciato nell’evoluzione dell’abitare. Dopo la sfida di Casa Moderna, Udine e Gorizia Fiere ha davanti a sé un altro evento mediante cui ribadire il ruolo di “fiera cardine” in Regione e nel Nord Est e lo farà passando dalla lunga filiera dell’abitare alla strategica filiera dell’agroalimentare che sarà raccontata e promossa con GOOD, il 4° Salone delle Specialità Enogastronomiche e Agroalimentari in calendario a Udine Fiere dal 31 ottobre al 3 novembre 2013.