Distendono le rughe di espressione e possono così far apparire più giovani, ma le ‘punturine’ di botulino sui muscoli facciali sembrano avere un effetto collaterale non previsto: minano la capacità di comprendere le espressioni delle altre persone. Lo dimostra uno studio italiano, della Sissa di Trieste, pubblicato sulla rivista Toxicon. “La paralisi fortunatamente temporanea dei muscoli facciali che questa tossina provoca compromette la capacità di cogliere il significato delle espressioni facciali altrui” spiega Jenny Baumeister, prima autrice dello studio. Alla base dell’intuizione di Baumeister, che ha svolto dei test su un campione di 22 persone, alcune immediatamente prima e dopo un paio di settimane da un trattamento estetico a base di Botox, altre che non hanno ricevuto alcun trattamento, vi e’ una teoria scientifica nota, l”embodiment’, secondo cui la comprensione delle espressioni altrui passa in parte per la ‘riproduzione’ che ne facciamo noi stessi.