Se il Friuli Venezia Giulia vanta, come da diverse fonti si evince, di essere una regione con vocazione alle esportazioni, questo si deve all’intraprendenza degli imprenditori ma anche ad una rete di istituzioni e società private che offrono consulenze qualificate per poter operare all’estero. Non si esporta se non si è preparati a farlo, anche se prodotti e servizi hanno mercato. Uno degli esempi virtuosi di consulenza organizzata su base internazionale è la Ic&Partners Spa, presieduta da Roberto Corciulo, con quartier generale a Udine, che qualche giorno fa ha organizzato nella cornice di villa Manin il suo company meeting. Ic&Partners è presente da oltre 20 anni
al fianco delle piccole medie imprese per supportarle lungo il percorso di crescita nei mercati esteri.
Un mercato estero – ha voluto sottolineare l’assessore regionale Barbara Zilli, intervenendo al meeting, raggiunto da esportazioni che, per quel che riguarda il Friuli Venezia Giulia, nel primo trimestre 2024, hanno sfiorato i 5 miliardi di euro, un valore in crescita del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, soprattutto nel mercato extra-Ue, dove l’export ha avuto un incremento del 52,9%”.
Nel plaudire alla Ic&Partner, antesignana nell’accompagnamento qualificato alle imprese vocate all’internazionalizzazione, l’assessore Zilli ha ricordato l’impegno della Regione per reafforzare la competitività del suo tessuto industriale Investimenti che trovano applicazione nelle norme della manovra di assestamento di bilancio estiva, ” che destina 2,7 milioni di euro per sviluppare e rafforzare la presenza nei mercati internazionali delle imprese regionali operanti nei settori del legno e della metalmeccanica”. L’assessore ha fatto riferimento anche a Finest, società partecipata della Regione, che si occupa proprio di internazionalizzazione, “indiscussa realtà di riferimento che quest’anno compie 25 anni”. “In questo solco – ha concluso Zilli -, il ruolo di aziende come
Ic&Partners risulta fondamentale per garantire alle eccellenze del nostro territorio di varcare i confini continuando ad esportare capacità e competenza, che da sempre contraddistinguono e contribuiscono a far conoscere e apprezzare il nostro mondo imprenditoriale”.
