È già Hisaishi mania in Italia. Sono oltre 600 i biglietti venduti in pochissime ore per il primissimo concerto italiano del grande Joe Hisaishi – il leggendario musicista giapponese compositore dei capolavori di Miyazaki e Kitano – in programma il 23 aprile alle 20:30 a Udine alla serata inaugurale del diciassettesimo Far East Film Festival, il più importante festival di cinema asiatico esistente in Europa: un appuntamento destinato a fare storia. Sul palco del Teatro Nuovo Giovanni da Udine, dove riceverà anche il Gelso d’Oro alla carriera, il Maestro giapponese dirigerà la RTV Slovenia Symphony Orchestra e si siederà anche al pianoforte, sfogliando pagine in perfetto equilibrio tra cinema e produzione solista. Uno straordinario viaggio capace di spaziare dai colori sofisticati del minimalismo a quelli densi e gioiosi, assolutamente inconfondibili, che hanno fatto di Hisaishi uno degli ultimi (altissimi) autori di musiche sinfoniche per il grande schermo. Autentico idolo in patria, il Giappone, e personaggio di culto nel resto del mondo, mister Hisaishi non è un semplice artista quanto piuttosto una somma di anime artistiche: compositore, pianista, direttore d’orchestra, regista, scrittore. Un’icona che vanta un palmares davvero unico con riconoscimenti straordinari, fra cui ben sei Japan Academy Awards for Best Music, e sodalizi leggendari, come quello con lo Studio Ghibli celebrato dal mega live Joe Hisaishi in Budokan – 25 years with the Animations of Miyazaki Hayao e quelli già citati con Miyazaki Hayao (da Il mio vicino Totoro a La città incantata), con Takeshi Kitano e con Takita Yojiro per il meraviglioso Departures (miglior film straniero agli Oscar 2009).