Nasce sulla pagina Facebook di Euroregionenews nel profilo del Direttore, il Gruppo Autodifesa Responsabile. E’ dedicato soprattutto alle donne e ci auguriamo che siano moltissime quelle che vi aderiranno, in segno di ricordo verso le vittime di femminicidio e di solidarietà verso le vittime di violenza ma anche per auto determinare un movimento concreto di azione. Nessuna protesta ma costruzione di una consapevolezza collettiva che si può e si deve reagire come singoli individui. Non si tratta di farsi giustizia da soli o da sole, sarebbe illegale, sarebbe un reato. Si tratta invece di conquistare sicurezza, equilibrio, attenzione per utilizzare al meglio se stessi in funzione di una efficace autodifesa. IL principio e diritto all’autodifesa responsabile non mette assolutamente in discussione il ruolo primario delle forze dell’ordine nella sicurezza sociale ma, purtroppo, il più delle volte l’intervento avviene a posteriori rispetto al morto… Giustizia è fatta, i parenti ringraziano. La defunta accoltellata non può più farlo. Ogni forma di prevenzione va adottata per diminuire il numero delle vittime, sia sui piani etico morale educazionale e religioso che su quello della fisicità. Autodifesa responsabile non significa trasforma il carnefice in vittima ma neutralizzarlo con le proprie risorse. Si può fare, basta volerlo. IL Gruppo Autodifesa Responsabile di Euroregionenews invita tutte le donne che abbiano o meno frequentato corsi di autodifesa a raccontarrsi, soprattutto in relazione ad episodi in cui da vittime si sisono trasformate in artefici della propria libertà ed incolumità. vi aspettiamo nel Gruppo Autodifesa Responsabile di Euroregionenews.eu