Inaugurato o il nuovo centro vaccinale dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina a Gorizia, allestito all’interno dei locali della Fiera.
La struttura, è dotata di un’area d’accoglienza e triage, di dieci postazioni di vaccinazione e di uno spazio nel quale sostare dopo la somministrazione del siero.
La Camera di Commercio della Venezia Giulia ha messo a disposizione gratuitamente i locali della Fiera e in sinergia con l’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ha creato le condizioni per dare una disponibilità immediata e un aiuto concreto alla Regione e all’Asugi.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ha destinato al sostegno della campagna vaccinale 70 mila euro, volti a sostenere un sistema di trasporti che garantisca il raggiungimento dei centri vaccinali alle persone con limitata mobilità del territorio della ex provincia di Gorizia.
L’intervento è volto a garantire un sistema di trasporto, con mezzi idonei, delle persone che presentano limitazioni alla loro mobilità, per infermità fisiche e/o sensoriali, al fine di consentire loro un agevole accesso ai luoghi deputati alla somministrazione del vaccino contro il Covid-19.
“Lavorando insieme per l’allestimento in tempi rapidi del punto vaccinale del capoluogo isontino l’Azienda sanitaria Giuliano Isontina, il Comune di Gorizia, la Camera di commercio Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di risparmio di Gorizia hanno dimostrato di saper fare sistema per dare risposte immediate alle necessità dei cittadini, ai quali chiediamo di avere fiducia nella scienza, perché i vaccini sono la nostra principale arma nella lotta al Covid-19”. È il messaggio del vicegovernatore Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, all’inaugurazione del nuovo centro vaccinale dell’Asugi a Gorizia allestito nei capannoni della fiera.
Dopo Gorizia saranno aperti i centri vaccinali di Trieste, Tolmezzo e Codroipo, adottando lo stesso modello operativo già testato a Cividale. “Dobbiamo mettere in campo tutte le risorse che abbiamo – ha detto Riccardi -anche riducendo o spostando le attività non urgenti, per concentrarci sull’andamento del contagio, la gestione del sistema ospedaliero, il tracciamento e la campagna vaccinale, nella quale vogliamo dare priorità ai soggetti fragili, come i disabili, e a chi è a contatto con loro, come familiari e caregiver”.
Ricordando la firma del protocollo di intesa tra Confindustria e le sigle sindacali per le vaccinazioni all’interno degli stabilimenti Riccardi ha spiegato che “non ci si deve limitare alle sole industrie perché, qualora avessimo a disposizione sufficienti vaccini, potrebbero essere organizzate vaccinazioni sui luoghi di lavoro anche di altre categorie. L’obiettivo è compatibilmente con la disponibilità di vaccini, riuscire entro l’estate ad immunizzare tutti o almeno l’80 per cento della popolazione, che consentirebbe di raggiungere l’immunità di gregge”. Infine, il vicegovernatore ha espresso il proprio apprezzamento per la nomina di Silvio Brusaferro a portavoce del Comitato tecnico scientifico del Governo. Nel corso dell’inaugurazione il sindaco di Gorizia, Rodolfo Ziberna, ha rimarcato che, anche in un momento complesso come quello attuale, “è tranquillizzante sapere che l’Amministrazione regionale e le aziende sanitarie si sono strutturate per essere pronte, non appena arriverà come auspicato un numero adeguato di dosi di vaccino, con strutture in grado di dare una risposta immediata”. Il presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, ha evidenziato che l’ente camerale ha messo a disposizione gratuitamente i locali della Fiera e in sinergia con l’intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia ha creato le condizioni per dare una disponibilità immediata e un aiuto concreto alla Regione e all’Asugi. La Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, rappresentata dal presidente Roberta Demartin, garantirà, grazie a un contributo di 70mila euro, un supporto per il trasporto al centro vaccinale delle persone che hanno difficoltà negli spostamenti, che si aggiungerà ai servizi messi in campo dal Comune di Gorizia.