L’assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, ha incontrato a Trieste il
console generale d’Austria in Italia, Wolfgang Spadinger, con il quale ha sviluppato un dialogo “su molteplici punti di interesse – ha commentato Torrenti – che legano le nostre rispettive realtà”
“Che si parli di commercio, turismo, cultura o investimenti, anche di natura immobiliare – ha evidenziato l’assessore – l’Austria è da sempre un interlocutore privilegiato del Friuli Venezia Giulia che rimane anche la meta preferita dai turisti austriaci per il mare e, negli ultimi anni, per il turismo slow e bike grazie alla rete di piste ciclabili che ci collega”.
“Si apprezzano ora – ha evidenziato dal canto suo Spadinger – i risultati delle lungimiranti scelte strategiche operate decenni orsono in merito alla moneta unica, al libero scambio delle merci e all’abolizione delle frontiere. Ne beneficiano, infatti, soprattutto i flussi turistici e gli scambi commerciali”.
Tra gli interscambi turistico-culturali, sono state ovviamente valutate le grandi opportunità che derivano dalle celebrazioni per i 300 anni dalla nascita di Maria Teresa, che vedono Trieste al centro di molte iniziative, e dalle rievocazioni per i 100 anni dalla fine della Prima Guerra mondiale che, è stato ribadito, vedono in prima linea sia il Friuli Venezia Giulia sia l’Austria con iniziative congiunte
Spadinger si è inoltre informato sulla situazione dei migranti al confine tra Italia e Austria, venendo rassicurato da Torrenti sul fatto che “l’accoglienza sarà contenuta in poche decine di unità nella zona del Tarvisiano, come da sempre previsto. Gli accordi tra Ue e Turchia – ha spiegato l’assessore – hanno ridimensionato completamente il flusso, riducendolo drasticamente”.
Torrenti, che ha illustrato il progetto di aprire nelle zone multilingue dell’Alto Friuli una scuola di italiano, sloveno e Tedesco per ottemperare alle istanze delle minoranze linguistiche in Friuli Venezia Giulia, ha posto all’attenzione del console anche l’opportunità di implementare l’insegnamento del tedesco soprattutto ai fini commerciali e turistici attraverso dei corsi specifici, riscontrando l’interesse ad attivare una collaborazione con l’Österreich Institut.
Spadinger, che era accompagnato dalla console onoraria d’Austria a Trieste, Sabrina Strolego, si è ripromesso di ritornare nel capoluogo giuliano per dedicare la visita alle opportunità che si aprono, anche per l’Austria, a seguito dell’istituzione del Porto Franco e per visitare la mostra su Maria Teresa al Magazzino delle Idee che sarà inaugurata venerdì 6 ottobre per rimanere aperta fino in febbraio.