di Gianfranco Biondi
Un ente fieristico unico del Friuli Venezia Giulia. Un mantra riproposto recentemente sull’evoluzione del fare fiera, sollecitato su un attuale orizzonte che riverbera incertezza di prospettive se non ci si riorganizza, razionalizzando, ed ottimizzando si le strutture fioeristiche che gli eventi che producono. L’assessore regionale Sergio emidio Bini ha invitato nuovamente gli attori del settore fieristico regionale a sostituire i vecchi schemi, basati su frazionamento, concorrenza di campanile e doppioni, per costruire un unico soggetto regionale.
![](https://euroregionenews.eu/wp-content/uploads/2020/07/Pujatti-ing-Renato-1.jpg)
Gli hanno fatto eco, in occasione della presentazione di casa Moderna il presidente di Camera di Commercio Pordenone Udine, Giovanni da Pozzo, e l’amministratore unico di UdineGoriziaFiere, Lucio Gomiero, convinti che sia l’ora di procedere in tal senso. Da Pozzo ha anche ipotizzato un ente unico con presidenza a Pordenone, visti i meriti gestionali di Pordenonefiere. Sullo sfondo di tutte queste buone volontà non c’è solamente la necessità di ridisegnare l’offerta fieristica, e le allenze sulla base di quello che il mercato chiede ma ci sono bilanci in rosso da ripianare, in riferimento a quello di UdineGoriziaFiere che ha prodotto una situazione di pesante incertezza rispetto alla fiera di Pordenone. Su questo aspetto il presidente di Pordenonefiere, Renato Pujatti, ha sempre espresso perplessità, seppur anche lui convinto assertore della necessità di aggregare le realtà fieristiche regionali, Lo abbiamo ragiunto al telefono….per chiedergli se le varie dichiarazioni di questi giorni abbianio aggiornato la sua posizione. . .
( le risposte di Renato Pujatti sono ascoltabili nel servizio audio)
Queste sue parole , di fatto, confermano la sua tradizionale posizione, favorevole al tavolo unico, a patto di non trovarsi sulle spalle debiti fatti da altri. . .
Giovanni da Pozzo, riferendosi a tutte le realtà feristiche della regione, ha parlato di insostenibilità dei costi gestionali e di manutenzione dei quartieri fieristici se la visione del fare fiera rimane quella attuale. . .
Come immagina passi successivi alle recenti dichiarazioni. Chi potrebbe, ci dovrebbe farli…e in che tempi. . .