Nel 2017 si è svolto, nella città di Palmanova (Ud), il 5° Concorso Internazionale di Musica per le Scuole, riservato esclusivamente agli studenti di ogni ordine e grado. Quest’anno, con la preziosa collaborazione dell’intero corpo insegnante della scuola primaria “Ada Negri” di Udine, hanno deciso di prendervi parte.
La scuola “Ada Negri”, per il mandolinismo udinese e friulano, è la “scuola storica” dove, nell’anno scolastico 2001-2002, grazie al fattivo interessamento di Loris Peres, mandolinista e, all’epoca, presidente della circoscrizione cittadina e l’appoggio dell’allora dirigente scolastico Antonio Colussi (scrittore, poeta e, soprattutto, musicista) si avviava, in via sperimentale, un corso di Mandolino per gli alunni della stessa, con il prof. Sergio Zigiotti come docente e il neopensionato Roberto Verona in qualità di assistente.
Da quel primo progetto, partito in sordina, il successo fu tale da diffondersi, in breve, anche ad altre scuole. Dopo due anni il prof. Zigiotti, impegnato in progetti di più vasta portata, cedeva a Roberto Verona l’arduo compito dell’insegnamento. Attualmente l’attività di “Insegnante Volontario di Mandolino” vede Roberto Verona impegnato in quattro scuole primarie di Udine e una scuola media (secondaria di primo grado) a indirizzo musicale.
Al concorso di Palmanova, puntualissime le due classi, quinta A e quinta B, della scuola “Ada Negri” si presentarono lunedì 8 maggio, al Teatro “Gustavo Modena”. Presa confidenza con la bella struttura, accordati i mandolini, preparati i leggìi e le partiture, alle 11 precise si sistemavano sull’ampio palcoscenico con una compostezza e una classe degni di musicisti ben più smaliziati (frutto di diverse “lezioni teoriche” sull’argomento!). Nel loggione, in religioso silenzio, il folto numero di papà, mamme, zii, nonne e parentado vario, in trepidante attesa di vedere i loro pargoli all’opera.
Iniziò la quinta A, presentando l’ARIA di Mozart, e il MINUETTO di Bach. Seguì la quinta B con l’INNO ALLA GIOIA di Beethoven e SUL BEL DANUBIO BLU di Strauss. Poi fu la volta dei piccoli gruppi: due trii e un duo, tutti volontari. Inizia il trio CHIAVE DI VIOLINO, con “TACE IL LABBRO” dalla “Vedova Allegra” di Lehar. Seguirono le MANDOLINISTE HU HU con LA PRIMAVERA di Vivaldi e SUPERCALIFRAGILISTICESPIRALIDOSO dal Film Mary Poppins e, per concludere, il trio LE STELLINE MUSICALI in LA MARCIA DI TOPOLINO di Dodd, e YELLOW SUBMARINE dei Beatles.
Ansia, paura, panico, emozione non sono mancati a questi giovanissimi mandolinisti i quali, per la grande maggioranza, era la prima volta che salivano su un palcoscenico “vero” e davanti a un pubblico numeroso e ciò nonostante, il loro comportamento è stato quello di esperti musicisti. Nondimeno positivo è stato il giudizio degli organizzatori e della giuria dopo l’esibizione. Per loro stessa ammissione, fu la prima volta che erano chiamati a giudicare orchestre composte prevalentemente da mandolini e così anche per i piccoli gruppi. “Particolari”, “Singolari”, “Inusuali”, “Straordinari” sono stati solo alcuni dei commenti che hanno accompagnato la presenza di questi strumenti sul palcoscenico palmarino.
Un concorso mette sul piatto anche la competizione e i risultati del 5 internazionale città di Palmanova ha regalato grandi emozioni, soddisfazione e la medaglia di Bronzo a tutti i cinque gruppi partecipanti e il primo posto con Borsa di Studio, per la Scuola “ADA NEGRI” di Udine.
Chissà se, con questa presenza che si ripeterà in futuro e con questi ragazzi, saranno riusciti ad aprire un varco nella Cultura Ufficiale a favore del Mandolino? Lo strumento italiano per eccellenza, famoso e utilizzato in tutto il mondo, con tantissime musiche di successo scritte e pensate proprio per il mandolino, poco considerato solo negli ambienti scolastici italiani.
Marco Mascioli