Il presidente del Consiglio regionale del FVG Franco Iacop, su delega del presidente del Comitato delle Regioni dell’Unione europea, Karl-Heinz Lambertz, è intervenuto al dibattito sul ruolo delle città nel quadro istituzionale comunitario organizzato a Bruxelles nel corso della settimana europea delle Regioni e delle città.
Le città e le Regioni d’Europa si trovano di fronte a una serie di sfide senza precedenti – ha affermato Iacop – quali la crisi economica e finanziaria, il clima, i cambiamenti demografici, l’integrazione dei migranti, la globalizzazione, il terrorismo e la radicalizzazione, l’imminente trasformazione digitale e la diffusione di tecnologie rivoluzionarie, per citarne solo alcune.
Nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 13 settembre – ha ricordato – il presidente Juncker ha auspicato la costruzione di un’Unione europea più forte, più unita, più democratica: salutiamo con favore questo obiettivo, e pensiamo che per conseguirlo sia fondamentale il partenariato con le Regioni e le città.
Sono gli enti locali e regionali che progettano e co-finanziano i progetti europei, nelle assemblee locali si discute di Europa insieme ai cittadini. Quindi, proprio come il livello europeo influenza le Regioni e le città, allo stesso modo queste devono poter influenzare l’Europa.
Le Regioni e i comuni – ha aggiunto Iacop, che è vicepresidente della Commissione Civex (cittadinanza, governance, affari istituzionali) al Comitato delle Regioni – come intermediari tra i cittadini e i Governi nazionali hanno un ruolo fondamentale da svolgere nel più ampio processo di integrazione europea, perché dispongono di conoscenze vicine al territorio indispensabili per una corretta elaborazione e attuazione delle politiche pubbliche.
Occorre pertanto compiere un passo ulteriore – ha auspicato – e riconoscere in maniera esplicita il ruolo delle città e delle Regioni, coinvolgendole nell’elaborazione delle politiche comunitarie.