29/11/2023

La notizia che circola su internet riguardo alla retroattività del #canoneRAI fino a dieci anni per chi inizi a pagarlo in bolletta, non avendolo mai pagato prima, è una delle tante BUFALE costruite per aumentare i click, al solo scolo di guadagnarci sopra in bae al traffico.

L’ipotesi fatta circolare è che se uno evasore paga il #canone attraverso la bolletta elettrica è come se si autodenunciasse, facendo quindi scattare una presunta reatroattività, a meno che non dimostri scontrino alla mano di aver comperato il televisore nel 2016 ed anche questo non cancellerebbe la presunzione di colpevolezza.

Ma se anche lontanamente dovesse esserci un barlume di fondatezza, prima di applicare l’improbabile retroattività non si potrebbe non considerare sul piano politico la profonda impopolarità di questa odiatissima imposta, evasa probabilmente da più del 30 per cento degli italiani. Già l’ardire autoritario del Governo di imporla surrettiziamente attraverso la bolletta elettrica è un rospo incredibile che si cerca di far digerire con una ossessionate campagna pubblicitaria dove ci ricordano che il canone si pagherà in bolletta e sarà meno caro. Un tormentone sbandierato ogni giorno anche dai telegiornali, una sorta di mantra nel tentativo di legittimare una legge ingiusta ma che era più sbrigativo applicare rispetto a soluzioni alternative che la tecnologia già offre sul mercato. Pensiamo quindi alla reazione degli italiani e al contraccolpo politico se venisse applicata anche la retroattività con relative sanzioni del canone pari ad oltre 1000 euro per ciascun presunto evasore.

Share Button

Comments are closed.