Presentata ufficialmente per Euroregione News la nuova edizione di Cantine Aperte dall’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini nella sede della Regione a Udine, con la presidente del Movimento Turismo del Vino – Friuli Venezia Giulia, Elda Felluga e l’amministratore unico Massimo Del Mestre. Con l’occasione è stato fatto il punto sulla 28^ edizione dell’evento più amato dagli appassionati del vino, previsto per questo fine settimana 30 e 31 maggio, per il quale stavolta hanno coniato l’hashtag #CantineAperteInsieme.

L’assessore con orgoglio ha ricordato che la nostra regione è un luogo sicuro dove poter trascorre le vacanze, non solo per come ha saputo gestire la fase acuta della pandemia, ma per la sua conformazione geografica e per gli investimenti fatti, come ad esempio quelli sul turismo lento. Il territorio permette di offrire una varietà di panorami ed esperienze da vivere in totale sicurezza con un ampio ventaglio di tipologie per venire incontro a tutte le esigenze.

Quanto a Cantine Aperte Insieme, la 28^ edizione prevede una formula poliedrica che coinvolgerà i produttori e i wine lovers di tutta Italia e sarà un’occasione per conoscere la viticoltura friulana nel segno della responsabilità. Ci saranno aziende agricole che apriranno le loro porte per le visite nei vigneti e in cantina, altre invece rimarranno in contatto con gli enoappassionati tramite dirette su Facebook e Instagram. Non mancherà nella serata di sabato 30 la consolidata “A cena con il Vignaiolo”, un format che invita a vivere un’esperienza dal sapore totale, impreziosita da un menù esclusivo e dall’incontro coi vignaioli.
L’assessore regionale Bini lo ha descritto come un evento storico, che ha dato al nostro territorio molte soddisfazioni e sono certo proseguirà dandone anche nell’edizione del 2020. L’enoturismo è un importante mezzo per far conoscere ancora di più la nostra viticoltura, aprendo a scenari dove la campagna, le colline e gli spazi all’aperto offrono nuove opportunità per vivere il turismo.
La presidente M.T.V. Felluga ha descritto Cantine Aperte 2020 come un evento in una nuova veste, sicuramente più social, dedicata agli appassionati lontani che, non potendo vivere questa esperienza da vicino, potranno comunque condividere momenti dedicati al vino e alle zone di eccellenza ad esso collegate. Una possibilità per far conoscere le nostre realtà e magari appena sarà possibile programmare dei bei weekend nella nostra regione partendo proprio dalle nostre cantine. I wine lovers locali invece sono attesi per vivere il nostro territorio attraverso il racconto ravvicinato dei vignaioli nelle aziende agricole disponibili, sempre seguendo con attenzione le regole di restrizione di questa delicata fase.
Sebbene il Movimento Turismo del Vino sia un organizzazione a livello nazionale e Cantine Aperte si doveva svolgere in tutt’Italia, Felluga e Del Mestre hanno sottolineato come il Friuli Venezia Giulia sia l’unica Regione in Italia a essere riuscita a mettere in piedi la manifestazione con l’accoglienza in cantina e non solo con incontri virtuali. Questo sarà un forte segnale per la ripartenza. Tutte le informazioni sulle aziende aderenti e le modalità da loro previste possono essere consultate sul sito www.cantineaperte.info e tutti gli amici enoturisti che vogliono essere sempre informati sulle news della manifestazione possono seguire gli aggiornamenti pubblicati, in tempo reale, sulla pagina Facebook MtvFVG e Instagram mtv_friulivg.