Con l’operazione Black House di contrasto all’evasione fiscali nel settore delle locazioni sturistiche La Guardia di Finanza di Udine ha puntato l’attenzione sui redditi non dichiarati provenienti da locazioni di appartamenti a Lignano Sabbiadoro. L’analisi analitico quantitativo del patrimonio immobiliare eseguita con appositi strumenti informatici ha permesso alle Fiamme Gialle di censire 27 mila immobili nel comprensorio lignanese di cui 5000 risultavano locali o dichiarati come seconde case e 6000 abitate dai residenti. Per differenza è emersa una situazione palesemente anomala per circa 16.000 unità immobiliari apparentemente inutilizzate dai proprietari.
L’incrocio de i dati con le situazioni reddituali e con comunicazioni correlate a esigenze statistiche o di pubblica sicurezza relative ai proprietari ha portato la Finanza ad individuare di 1.024 unità immobiliari locate a vacanzieri in contesti fiscalmente evasivi.
Sono scattati gli accertamenti in 10 agenzie immobiliari con sede in provincia di Udine e su 396 persone fisiche residenti in 23 diverse province italiane e proprietarie di uno o più appartamenti a Lignano Ii vetta all’elenco di controllati i proprietari residenti nella provincia di Udine (139) intestatari di 205 appartamenti.
Le Fiamme gialle hanno calcolato una evasione in materia di redditi da fabbricati pari con un evasione in materia di redditi di a 5.566.000 Euro nonché di un’IVA non dichiarata dalle agenzie immobiliari per 444.000 Euro (dato complessivo 6.010.000 Euro).
In relazione alle locazioni effettuate in maniera irregolare, in alcuni casi i proprietari omettevano parzialmente di dichiarare i redditi, mentre nelle situazioni di maggior gravità gli immobili risultavano completamente locati “a nero”.
Di questi ultimi le posizioni più eclatanti sono quelle di un nucleo familiare residente nella provincia di Macerata – che ha locato completamente “a nero” 33 appartamenti ricevendo canoni 226.985 Euro – e di un singolo proprietario di Lignano Sabbiadoro che che ne aveva locati 19 (ricevendo canoni per 186.049 Euro) e di un altro di Treviso con 10 appartamenti sempre “a nero” (canoni per 207.843 euro) .