Una sala gremita, quella del teatro Palamostre di Udine, per il riuscito spettacolo di arte varia messo in sena dal poliedrico artista ed animatore Rocco Burtone su richiesta della Cisl di Udine con patrocinio dell’amministrazione comunale. E’ la quarta edizione di Udin-musicinivore, quest’anno con il tema Sotans? no thanks!, che il sindacato regala alla cittadinanza per promuovere i propri servizi.
Orchestrati dalla simpatia scanzonata ed elegantemente irriverente di Burtone che si è dovuto improvvisare (per modo di dire) presentatore per il forfait causa malattia di Daniel Samba, sono saliti sul palco attori, poeti e musicisti che lavorano e vivono in terra friulana. Ad aprire la serata la poetessa-pittrice Mariateresa Pirillo, che ha dipinto in diretta un quadro con il vino. Applausi per i camei della decana delle attrici friulane, Vittorina Lanfredi e per il duo attoriale-cabarettistico Ettore Lo Cascio e Paolo Coretti. A rapire il pubblico nella parte musicale ci hanno pensato il Canzoniere di Aiello che ha dedicato una canzone ad Anna Politkovskaja e a Giulio Regeni che hanno sacrificato la propria vita ad un “giornalismo fatto come si deve”, e per questo uno dei mestieri più delicati e pericolosi oggi.
E’ stata poi la volta del’energia dell’hip hop e del freestyle di dj Tubet, dei vituosismi e delle sonorità saudade nelle chitarre dei musicisti e compositori Michele Pucci e Alberto Chicayban, che hanno anche ricordato di aver fondato la web radio Lemétronome.org dedicata alla musica identitaria e non quella massificata ed industriale delle multinazionali…
A bocca aperta, come da copione, il pubblico è rimasto dopo l’esibizione del talentuoso della fisarmonica Nicola Pascolo, dalle doti non solo musicali quasi aliene ma di un garbo e modestia inalterati nel tempo, nonostante l’infinita serie di premi internazionali, lauree, riconoscimenti vari.
La serata, sempre in crescendo, si è conclusa con i fuochi d’artificio musicali dei Cinque Uomini sulla Cassa da Morto. Un quintetto di giovani talenti che hanno presentato alcune ballate originali e coinvolgenti che vorremmo presto poter ascoltare in qualche talent show che li consacri all’attenzione del grande pubblico.
gfb