Dopo il ministro dei tasporti Graziano Delrio, anche il ministro dell’economia e delle finanze, Pier Carlo Padoan, ha siglato il decreto attuativo che, dopo un’attesa di sessant’anni, sancisce l’operatività del porto Franco internazionale che fa del porto di Trieste un sistema doganale unico in Europa, nel quale potranno insediarsi in regime extradoganale industrie manifatturiere, della logistica della trasformazione di prodotti. Questo permetterà sviluppo economico e rilancio occupazionale per l’intero Friuli Venezia Giulia e soprattutto per Trieste quale porta d’Oriente e snodo della nuova Via della Seta che collega l’estremo oriente con i mercati europei e all’intero Friuli Venezia Giulia. La presidente del Friuli Venezia Giulia ha più volte ribadito che si tratta di una svolta epocale e che ora “il Porto di Trieste è veramente libero di rinascere a nuova vita”.
