21/08/2024

In un incontro con la stampa nella sede della Comunità Montana Torre Natisone
Il GAL, Gruppo di Azione Locale ha fatto il punto delle attività svolte nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale 2007-2013, realizzato per l’80 per cento. Su 65 domande di finanziamento in graduatoria 42 sono state accolte. Tra le azioni realizzate,Valli di Gusto tour enogastronomico dei prodotti tipici in dieci tappe associate a consolidati eventi di richiamo turistico, iniziativa che verrà riproposte anche nel prossimo PSL.
Un bilancio positivo quindi, considerati le vicende che hanno ritardato l’operatività del GAL. Il presidente Mauro Veneto…

Il Gruppo di Azione Locale ( in Europa ce ne sono circa 2700) soggetto giuridico riconosciuto dall’Unione Europe è necessario per la progettualità e per la gestione dei finanziamenti al territorio. Nel prossimo piano di Sviluppo Locale il GAL Torre Natisone, in armonia con il piano di sviluppo turistico varato lo scorso anno dalla regione e in stretta collaborazione con l’agenzia turistica regionale Turismo del Friuli Venezia Giulia, proseguirà nelle iniziative intraprese, seppure tra ritardi e difficoltà provocati anche da una burocrazia che assorbe l’80 per cento delle energie del GAL. Una situazione come Ha precisato il direttore del GAL Guglielmo Favi-he lascia perplessi i più snelli GAL austriaci a perfino veneti. Nel prossimo Piano di Sviluppo locale andranno replicate le azioni, puntando soprattutto a costituire reti di impresa, una più incisivo marketing territoriale, a colmare la sostanziale assenza dal web, condividendo progetti, individuando le priorità, magdari attraverso una conferenza permanente dei sindaci perchè le Valli del Natisone e del Torre da marginali sono diventate centrali-ha detto il direttore dell’agenzia Turismo FVG Michele Bregan-grazie alla grande varietà di risorse che possono esprimere. Un luogo incantato, una carta geografica medievale dove la montagna è dolce, fruibile alle famiglie- ha sottolineato il direttore Favi- e dove le risorse possono essere rese disponibili al turismo solo grazie all’organizzazione del territorio.E sempre in una cercata visione d’assieme Non meno importante il collegamento tra le valli e la città Unesco Cividale ma anche con la slovena valle dell’ isonzo. Uno dei temi che sarà affrontato nel convegno organizzato per il 12 giugno nel castello di Partistagno.
Il presidente del GAL conferma la continuità delle azioni intraprese…

Le Valli del Natisone e del Torre sono veramente sulla strada giusta del riscatto da una storica marginalità ed arretratezza che hanno dovuto subire o con la quale sono state dipinte? Sono stati fatti passi in avanti.?

Share Button

Comments are closed.