ll futuro delle Terme di Grado si fa più concreto con la nuova intesa tra Regione, Comune e PromoTurismoFVG che integra i precedenti patti e supera le riserve urbanistiche, aprendo così la strada al bando di appalto che entro il 2023 assegnerà l’ampliamento del polo termale.
La Giunta regionale ha approvato il terzo atto integrativo all’intesa per la realizzazione del nuovo polo termale di Grado e l’autorizzazione alla sottoscrizione del medesimo.
Il nuovo atto recepisce la norma regionale che attribuisce la conformità urbanistica dell’opera alla competenza del Comune di Grado.
Finora, l’iter di realizzazione del polo aveva patito la mancanza di chiarezza nei rapporti tra il Comune di Grado, PromoTurismoFVG quale soggetto pubblico che realizzerà l’intervento e la Regione stessa quale soggetto finanziatore, cui si affianca il coinvolgimento della società Grado Impianti Turistici, attuale concessionario della spiaggia ed un eventuale diverso gestore dell’impianto termale; l’intesa rende finalmente perseguibile in tempi realistici l’obiettivo dell’ampliamento e ammodernamento del polo termale.
Sono state superate le problematiche urbanistiche, legate prevalentemente ai diritti di superficie ed al parcheggio pertinenziale che integrerà l’opera. e si definiscono le modalità con le quali il Comune di Grado e PromoTurismoFVG giungeranno al rinnovo del diritto di superficie del polo termale in scadenza il 31 dicembre 2025, la cui durata sarà di novant’anni. Come per la conformità urbanistica, anche in questo caso è stata trovata la soluzione che, sotto l’aspetto patrimoniale, scioglie definitivamente le riserve sull’attuazione dell’opera.
con la sottoscrizione dell’atto da parte di Regione, Comune di Grado e PromoTurismoFVG si potrà così procedere alla realizzazione dei lavori di ampliamento, di competenza di quest’ultima, il cui importo ammonta a circa 15,5 milioni di euro, e a quelle del parcheggio pertinenziale di competenza del Comune di Grado. Per entrambe le opere si prevede che l’appalto venga espletato entro il 2023.
E’ invece già in corso di esecuzione un primo lotto funzionale riguardante il risanamento conservativo dell’edificio termale esistente per un valore di circa 5 milioni di euro, opere che saranno completate entro maggio 2023.