La FIERA DEI SANTI è la manifestazione regina di Rivignano Teor che ha origini antichissime: un manifesto, recentemente rispolverato e pubblicato sul libro “Rivignano. Un sècul di vite.”, documenta l’evento nel lontano 1914 riportando, altresì la dicitura “L’antica annuale festa…”, facendo quindi pensare a origini ancor più antiche.
Quest’anno la tradizionale Fiera dei Santi, organizzata dall’Amministrazione Comunale e gestita dalla pro loco di Rivignano, inizia sempre il 31 ottobre e prosegue fino alla domenica successiva, in questo caso il 5 novembre. Il centro di Rivignano cambia volto e, da tranquillo paese della Bassa Friulana, si trasformerà, come per incanto, in variopinto contenitore di musica, arte, storia, sapori e…magia!
Al solito ci saranno alcuni prologhi culturali già il 30 ottobre con “Notte da brivido” – letture animate a cura dei lettori volontari di Rivignano Teor alle 20.00 in Biblioteca mentre in Auditorium Comunale, alle 20.45 Suoni della Memoria – Concerto della Banda Musicale Primavera con la partecipazione straordinaria di Francesco Bearzatti al sax e Angelo Comisso al pianoforte.
Ma la grande attrazione del 31 ottobre sarà irrinunciabile con lo spettacolo dei fuochi d’artificio ogni anno più belli nella Battaglia Di Fuochi Artificiali sui cieli di Rivignano dalle 23.45 alle 24.00 quando sulla piazza ci sarà il gran finale con la discesa dell’Aquila Infuocata del Friuli. Già dalle 18 in poi apre il mercato dell’antiquariato, la Fiera dei Sapori d’Italia, la Fiera del dolce, il Luna Park, la rassegna commercio e artigianato, la Mostra del mobile antico, la mostra di auto e moto d’epoca, la mostra di suiseki (l’arte giapponese di disporre pietre trovate in natura aventi un aspetto particolare in grado di favorire la meditazione), le mostre d’arte permanenti. Tutto questo sarà disponibile per tutti i cinque giorni di feste.
La Fiera dei Santi da alcuni anni è anche La Grande Festa Del Friuli, grazie al Sindaco Mario Anzil e alle sue proposte di ricerca nella storia del territorio tra i fiumi Tagliamento e Stella, con tutte quelle fiabe e storie magiche, torneranno spettacoli di maschere e magie, giostre e giocolieri, bevande e vivande, streghe e aganis (ninfe acquatiche mitologiche), libri e idee, botteghe e bandiere, rievocazioni storiche e coreografie.
Se è naturale che la Fiera dei Santi si svolga intorno al primo novembre, l’onomastico di tutti, è ormai tradizione anche il grande evento del 2 novembre: il Festival Mondiale della canzone funebre, il più importante del pianeta, con l’Anteprima Festival e la presentazione musicale del libro “Vita, conoscenza e mistero” di Guido Tonizzo alle 20.00 mentre dalle 21.00, sempre nel tendone centrale, inizia la rassegna canora storica, unica al mondo dedicata alle canzoni funerarie. Non si tratta di musica triste, alle volte sono opere spensierate, ossessive, quasi sempre divertenti.
Il programma completo e dettagliato della Fiera dei Santi è disponibili qui: https://bit.ly/2Sp8DVh
Marco Mascioli