11/09/2024

“Esprimo profondo cordoglio alla famiglia Nonino per la perdita dell’amato Benito. Per lunghi anni guida di una famiglia che ha saputo – con grande intuito imprenditoriale, genialità e determinazione – trasformare il mondo delle grappe e creare un prodotto di altissima qualità divenuto simbolo del nostro territorio e riconosciuto nel mondo. Ci lascia un grande innovatore, Benito Nonino è stato un imprenditore visionario, capace di tramutare in progetti concreti e portare a compimento le idee sue e della sua famiglia”.

Lo ha detto il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ricordando la figura di Benito Nonino, l’uomo che ha fatto grande il marchio della grappa friulana portandolo nel mondo, morto la scorsa notte all’età di 90 anni. “Un fulgido esempio – ha voluto aggiungere Fedriga – di impegno, sacrificio, caparbietà e creatività nel lavoro e nell’impresa, principi e valori che incarnano l’orgoglio della nostra terra. Ha avuto anche il grande merito di saper unire i valori dell’attaccamento alla famiglia, del lavoro e dell’impresa a quelli della valorizzazione della cultura inventando e organizzando il Premio – riconosciuto a livello internazionale – che porta il nome della famiglia e che negli anni ha saputo

individuare intellettuali di elevatissima caratura divenuti successivamente, in alcuni casi, premi Nobel portando così un enorme contributo anche al panorama culturale della nostra Regione”.

“Oggi la comunità regionale – ancora le parole del governatore – perde un grande uomo, una figura di riferimento non solo dell’impresa e dell’economia, ma dell’intera società. In questo momento di dolore ci uniamo alla moglie Gianola e all’intera famiglia esprimendo la vicinanza dell’intera Regione Friuli Venezia Giulia”.

«Benito Nonino ci mancherà immensamente e resterà per sempre esempio d’eccellenza della nostra terra. Esempio di uomo e imprenditore di lunghissima tradizione, che ha costruito l’impresa passo passo insieme alla sua fantastica famiglia. Esempio di creatività, di impegno, di tenacia, di intuito: partendo dalle materie prime più sincere, tipiche e semplici è arrivato a conseguire i traguardi più alti nel mondo dell’economia. Esempio di amore per il lavoro, amore infinito per la sua famiglia e la sua Giannola, sempre totalmente ricambiato. Nonino è il friulano che ha conquistato il cuore della sua terra e ha davvero conquistato il mondo. Sono felice che, fra i tantissimi premi che Benito assieme alla sua famiglia si è conquistato, con le proprie mani, il proprio talento e la propria intelligenza, ci sia anche la Targa dell’Eccellenza della Camera di Commercio che ho l’onore di rappresentare».

(ACON) Udine, 8 lug – “Solo i grandi imprenditori sono in grado di far diventare il loro nome un marchio di qualità e Benito Nonino è riuscito benissimo in questa impresa, contribuendo a far conoscere le eccellenze del Friuli in tutt’Italia e nel mondo”.

Così Mauro Bordin, presidente del Consiglio regionale Fvg, rende omaggio al fondatore dell’azienda produttrice di grappe scomparso ieri all’età di 90 anni, unendosi al lutto della famiglia e degli amici.

“La lunga storia imprenditoriale della famiglia Nonino – prosegue il presidente della massima Assemblea legislativa – è un esempio di passione e dedizione ai prodotti del territorio. E dimostra che, anche crescendo a livello di mercato globale, è possibile mantenere le radici saldamente legate al proprio luogo di origine, coinvolgendo i familiari nella conduzione dell’azienda generazione dopo generazione”.

“Va ricordato – conclude Bordin – anche il contributo che i Nonino continuano a offrire alla cultura attraverso il Premio da Loro organizzato, che ormai da molti anni è un punto di riferimento a livello internazionale e raduna a Percoto personalità di altissima caratura intellettuale”.

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“È con profondo dolore e tristezza che ho appreso questa mattina della scomparsa di Benito Nonino, una figura straordinaria dell’imprenditoria friulana, ambasciatore e punto di riferimento per le generazioni del presente.

Benito Nonino è stato molto più di un imprenditore e un maestro della distillazione: è stato un simbolo di eccellenza e dedizione, capace di trasformare una tradizione familiare che ormai conta più di 125 anni di storia in un emblema di qualità riconosciuto a livello internazionale, elevando così l’immagine di tutto il Friuli Venezia Giulia, profondamente legato qual è e sarà al nome della famiglia Nonino, in tutto il mondo.

La Distilleria Nonino, sotto la sua guida, ha attraversato e guidato un secolo di cambiamenti, ha raggiunto traguardi impensabili, portando l’arte “povera” della distillazione friulana a una nuova considerazione a livello globale e contribuendo a portare il nostro territorio sui palchi più prestigiosi in tutto il mondo. La passione, la ricerca, l’innovazione, affiancate a un rispetto radicato per le tradizioni, hanno reso i prodotti Nonino un’eccellenza del made in Italy celebrata e ricercata ovunque.

In questo momento di grande dolore, esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Nonino, alla compagna di vita Giannola, che abbiamo avuto più volte l’onore di ospitare nelle nostre occasioni pubbliche, le figlie Cristina, Antonella ed Elisabetta e le nipoti, tutte impegnate nell’impresa di famiglia ed esempio ad oggi di imprenditoria al femminile.

La comunità di Udine e tutto il Friuli si stringono alla famiglia con affetto, ricordando Benito non solo per i suoi straordinari successi professionali, ma anche per il suo spirito generoso, la sua umanità e il suo amore profondo per una terra che ha voluto valorizzare con visione e prospettive lungimiranti, anche sotto l’aspetto culturale, il più profondo e radicato in una comunità, con il premio internazionale che porta il suo nome.

A nome mio, della giunta comunale e della comunità udinese, desidero esprimere commozione e gratitudine, rendendo omaggio a un grande uomo il cui lascito continuerà a ispirarci tutti, a cominciare dai nostri giovani”.

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