Non è ovviamente la prima volta che vengono individuate “coltivazioni” abusive di marijuana, ma questa volta è la location scelta dai trafficanti che colpisce. Infatti avevano impiantato la loro mini produzione o comunque il deposito di questa a Mestre di fronte alla scuola Virgilio e nel boschetto tra gli impianti sportivi e alcuni palazzi, insomma in una zona densamente abitata. La scoperta nel corso di una operazione antidroga della polizia locale di Venezia e dei militari dei lagunari di Venezia. Alla fine è stato sequestrato un chilo di marijuana. Nell’area verde oggetto delle coltivazioni militari e polizia locale hanno bloccato le uscite del parco impedendo ai presunti pusher di raccogliere lo stupefacente e portarlo all’esterno. Poi l’intera area è stata setacciata con le unità cinofile permettendo di recuperare un chilogrammo di marijuana occultato nell’area verde posta appunto di fronte alla scuola Virgilio. Nel corso della mattinata la polizia locale, con l’ausilio di una ditta specializzata, ha anche sigillato con mattoni e reti metalliche una costruzione abbandonata in zona stazione ferroviaria utilizzata da spacciatori e tossicodipendenti come rifugio, nascondiglio e luogo di spaccio.