MARTIGNACCO 2030: TRA AUTOVELOX E VARCHI CREATIVI

Sette autovelox automatici, rotatorie, ciclabili attraversamenti pedonali rialzati, punti di rifornimento per auto elettriche e varchi di entrata a Martignacco e frazioni. Si tratta del piano del traffico battezzato Martignacco 2030,o meglio di un innovativo piano di mobilità sia nell’approccio che nei contenuti , che dovrebbe vedere la luce entro la prossima estate, non senza aver adeguatamente coinvolto i cittadini attraverso un piano di comunicazione , che comprende, un bel logo, il sito web, un profilo social, una mostra itinerante,volantini e un concorso di idee riservato a giovani architetti per la realizzazione dei varchi, perchè oltre a rallentare il traffico e delimitare le zone extraurbane da quelle urbane, dovranno essere un marchio di identità.
L’impostazione nuova che sindaco e vice sindaco di Martignacco, Marco Zanor e Massimiliano Venuti, il presidente della Consulta territoriale,Giuseppe Cassutti e Roberto Morgante di Openex, hanno presentato alla stampa ha sucitato l’ineresse delle università di Trieste e di Capodistria. Le due principali strade che interessano il territoro di martignacco sono la regionale 464 (11 mila veicoli al giorno) che diventera di attraversamento e la Cividina (4500 viecoli al giorno , che diventerà di prossimità per i residenti. Obiettivo primario è aumentare il grado di sicurezza con un piano innovativo,sostenibile e partecipato..

Il sindaco Marco Zanor (SERVIZIO VIDEO)

Le problematiche della viabilità intorno all’area commerciale di Città Fiera, (venti mila auto al giorno) anche se molto è già stato fatto, vanno invece affrontate con un apposito tavolo allargato a regione, provincia e privati, che il comune di Martignacco continua a sollecitare.

servizio audio con intervento del vicesindaco di Martignacco, Massimiliano Venuti

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