Sabato 31 agosto e domenica 1 settembre in Piazza Unità d’Italia a Trieste ritornerà la grande festa dell’ingegno (11a edizione): un weekend di inventori, maker, creativi che porteranno progetti, dimostrazioni, esperimeti, attrazioni e curiosità tecnologiche per l’evento,
organizzato da ICTP e Comune di Trieste, con il supporto dell’Amministrazione Regionale FVG. Ingresso gratuito. Nel salotto buono di Trieste molte centinaia di makers, appassionati, volontari e
ricercatori ci accompagenranno in un entusiasmante viaggio nella creatività, nella tecnologia divertendosi, esplorando, giocando e sperimentando.
La Maker Faire Trieste è cresciuta ormai a livello internazionale e in questa undicesima
edizione vuole anche contribuire alla celebrazione il 60esimo anniversario
dell’ICTP, il Centro Internazionale di Fisica Teorica che ha sede a Miramare e che fu
fondato dal Premio Nobel professor Abdus Salam nel 1964:
”
Per il Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam” il Direttore, Prof. Atish Dabholkar così commenta:
“Quest’anno 2024 è per l’ICTP una importante ricorrenza: il compimento dei primi 60 anni
dell’istituto. Abbiamo perciò deciso di celebrare questo traguardo nel nome di una scienza
aperta a tutti, insieme ai nostri partner chiave e a collaboratori nazionali e internazionali.
La Maker Faire, fra tutti gli eventi che organizziamo, è quello che più ci avvicina alla
popolazione di Trieste e del Friuli Venezia Giulia: visitando questa fiera dell’ingegno tutti
possono guardare al futuro della scienza e della tecnologia con uno spirito di apertura, di
curiosità e di condivisione. Nei suoi 60 anni di storia, l’ICTP si è distinto per aver sempre portato avanti una ricerca d’avanguardia, e per averlo fatto lavorando al fianco di scienziati e istituzioni di tutto il mondo. L’ICTP è oggi un centro di fisica teorica tra i più importanti a livello internazionale, ed un punto
di riferimento per scienziate e scienziati provenienti da paesi del sud globale. Questo ambiente internazionale e multidisciplinare ha favorito intuizioni e progressi
in numerose aree della fisica, dalla teoria delle stringhe alla fisica quantistica, dalla scienza dei
materiali fino alla scienza del sistema terra.
Nel suo 60° anniversario, l’ICTP ha scelto di festeggiare guardando al futuro e
proponendosi come catalizzatore di un dibattito internazionale sulle principali sfide globali che
la scienza deve affrontare, tra cui le rapide trasformazioni legate allo sviluppo dell’intelligenza
artificiale e i cambiamenti climatici. Su questi temi, l’ICTP si propone come punto di
riferimento per la promozione del dialogo scientifico tra il nord e il sud del mondo. Le
discussioni e i dibattiti che stanno avendo luogo in occasione dei diversi eventi organizzati dal
Centro nel 2024 culmineranno in una giornata di grandi celebrazioni, per cui è stata scelta la
data del 15 novembre. Vi prenderanno parte scienziati di spicco, rappresentanti chiave delle
Nazioni Unite e dei partner scientifici dell’ICTP, ma anche ex studenti provenienti da paesi in
via di sviluppo,
Quest’anno Maker Fair propone tantissimi contenuti , tanto che le tradizionali
case e e il tendone (questa volta un unico spazio indiviso di ben 600mq) sono
strapieni e non si sa dove voltarsi e cosa guardare per primo. I Fablab sono i primi ad apparire, come sempre bisogna aspettare i giorni della fiera per sapere cosa porteranno nel dettaglio perché le idee sono sempre troppe (e purtroppo spesso il poco tempo, trattandosi di maker per passione, che
di lavoro si occupano di altre faccende) e le ultime saldature e righe di codice si
completano direttamente in fiera