26/07/2024

Il bosco come fonte di creatività per il settore gastronomico. Sarà questo il tema trainante della cucina austriaca in occasione dell’Expo di Milano, al via a maggio 2015. In attesa di farsi conoscere da tutto il mondo, l’Austria sta presentando alla stampa a Vienna, le innovazioni che sarà possibile gustare nel capoluogo lombardo. Proprio dai boschi, vero tratto distintivo del territorio, provengono le materie prime che costituiscono la fonte di ispirazione per il rinnovamento della cucina tradizionale. Le cime di abete rosso insaporiscono il burro mentre il pane si impreziosisce di una farina ricavata dalla corteccia delle betulle. Ma in tavola trovano posto anche patate cotte nella cera d’api e filetto di salmerino albino servito tra due scandole di larice. E se è vero che un pranzo non si può concludere senza un dolce ecco che dall’Austria arriva il gelato al miele di bosco, contenente anch’esso aromi derivanti dall’abbinamento con l’abete rosso.
Per la rivisitazione dei suoi piatti l’Austria si è affidata ad un pool di chef capitanati da Heinz Reitbauer, al primo posto in tutte le guide gastronomiche del paese, il cui ristorante è stato inserito al 16mo posto della classica dei 50 migliori ristoranti del mondo.
I promotori dello stand austriaco a Milano, ovvero il Ministero federale della Scienza, della Ricerca e dell’Economia e la Camera Federale dell’Economia Austriaca, stanno inoltre illustrando il padiglione, vero gioiello di innovazione e, ovviamente, legato anch’esso al patrimonio boschivo nazionale. I visitatori potranno ammirare una vera e propria variegata foresta che, oltre a creare un microclima, produrrà molto più ossigeno di quello che i visitatori consumeranno respirando grazie ad una superficie verde di 560 metri quadrati, la metà dell’intero spazio a disposizione.

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