Nona edizione di Olio Capitale, dal 7 al 10 marzo a Trieste patrocinato dal Ministero dell’Agricoltura e da Expo Milano 2015, con centinaia di etichette e oltre 250 produttori provenienti da Puglia, Calabria, Toscana, Lazio, Sardegna, Campania, Liguria, Molise,Abruzzo, Marche , Friuli Venezia Giulia. Il Salone degli extra vergini tipici e di qualità organizzato da Aries verrà aperto dall’onorevole Colomba Mongiello, vicepresidente Commissione Anticontraffazione e membro della Commissione Agricoltura, promotrice di una proposta di legge a tutela degli oli d’oliva vergini: un’occasione per fare il punto sulla difficile annata vissuta dall’olivicoltura italiana. Nell’annus horribilis dell’extra vergine d’oliva sono molti i concorsi oleari che hanno scelto di cancellare questa edizione o di modificare il regolamento per garantire più larga partecipazione o risultati meno incerti. Olio Capitale va controcorrente: continua a scommettere sulla qualità. Quest’anno giunge alla nona edizione e si ripropone senza alcuna modifica al regolamento. Anche quest’anno, accanto agli oli italiani sono pervenute anche bottiglie straniere da Israele, Grecia, Croazia, Spagna e Portogallo. Nell’anno di Expo Milano 2015, Olio Capitale rafforzerà la propria vocazione di promotore della cultura del mangiar sano: sia agli stand dei produttori che nella Scuola di Cucina verranno promossi di abbinamenti tra extra vergini e prodotti tipici di numerose regioni italiane. Pane di Matera, pasta artigianale e legumi della Campania, solo per fare qualche esempio, che potranno essere scoperti e degustati assieme all’olio. Un modo per rendere ancor più fruibile, specie al pubblico straniero, anche l’extra vergine.