10/09/2024

PORDENONE, – La storica rassegna “La Scena delle donne” dedicata al teatro femminile e alle tematiche, alle storie, alle dinamiche sociali che vedono le donne protagoniste, torna da mercoledì 8 febbraio in Friuli Venezia Giulia con un’anteprima in due appuntamenti nel mese di febbraio. “La Scena delle donne” arriva nel 2023 alla sua diciannovesima edizione, per la direzione artistica di Bruna Braidotti e l’organizzazione della Compagnia di Arti e Mestieri di Pordenone, in collaborazione con il centro antiviolenza Voce Donna Onlus Pordenone e Associazione L’Istrice.

Dopo gli anni difficili della pandemia, in cui si era vista costretta a concentrare gran parte della sua programmazione nel periodo compreso tra settembre e ottobre, la rassegna “La Scena delle donne” ritorna così a coprire un lungo arco temporale, che va da febbraio all’autunno inoltrato. 

In collaborazione con gli Amici della Musica di Udine di Luisa Sello, arriva mercoledì 8 febbraio nella sala dell’Ex Convento di San Francesco a Pordenone, alle 20.45, il recital musicale “Donne di confine” di e con Bruna Braidotti, accompagnato da brani di musica classica (Henri Tomasi, Verdi, Tchaikovsky), eseguiti dal quartetto di flautiste Ensemble Euterpe degli Amici della Musica di Udine diretto da Luisa Sello e formato da Luisa Sello, Sara Brumat, Veronica Bortot, Saule Pavilyonite.

Lo spettacolo ripercorre attraverso racconti di donne italiane e slovene la storia del confine orientale della regione Friuli Venezia Giulia e delle vicissitudini vissute dalla popolazione dopo la Seconda Guerra Mondiale con l’esodo istriano. Il recente vissuto del lockdown per la pandemia di questi ultimi due anni è il collegamento a quelle vicende storiche che ci parlano di confinamenti, separazioni, di esili e di fughe. 

I testi intrecciano la cronaca della pandemia appena trascorsa e le storie di donne a cavallo del confine italo/sloveno, pubblicate in diversi testi: da “Bora. Il vento dell’esilio” (Marsilio 2021) sull’esodo istriano di Anna Maria Mori e Nelida Milani, testimoni di quel periodo storico, vissuto sia da chi è fuggito sia da chi è rimasto nella ex Jugoslavia, “Donne e Confini” (Manifestolibri 2021) di Marta Verginella e “Donne di frontiera” (Il Ramo d’Oro Editore 2007) di Gabriella Musetti.

Giovedì 23 febbraio alle 18.00, sempre presso l’Ex Convento di San Francesco a Pordenone sarà presentato il film documentario “Andar per acque – la navigazione fluviale Noncello, Meduna, Livenza” di Bruna Braidotti e Giulio Ferretti, per le realizzazioni video di Maurizio Caldana. Un poderoso lavoro di ricerca si tramuta per la prima volta in un’opera divulgativa sulla conoscenza dei fiumi Noncello, Meduna e Livenza, al centro della drammaturgia fluviale di Bruna Braidotti, che da vent’anni mette in scena le storie, i miti e le leggende che viaggiano sui confini delle acque fluviali d’Italia.

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