Denaro pubblico in fumo…senza produrre energia elettrica. Una mega centrale a biomasse realizzata dalla Sina impianti e costruita dalla fallita Andrew Italia srl a Sauris in Friuli, grazie a un milione e settecento mila euro di contributi pubblici, non ha mai funzionato benchè fin dal 2008 i certificati di collaudo attestassero l’avvenuta e regolare esecuzione dei lavori. La colossale truffa avrebbe provocato un danno erariale di due milioni e settecento mila euro. Nel registro degli indagati sono state iscritte sette persone per reati che vanno dal concorso in truffa aggravata abuso d’ufficio e turbativa d’asta. Venticinque persone sono state denunciate alla Corte dei Conti. Le indagini hanno rivelato che l’impianto che doveva bruciare i cippati di legno per trasformarli in energia , in realtà, non era idoneo al funzionamento. Molte persone coinvolte nella vicenda , pur a conoscenza dei problemi, li avrebbe taciuti per non vedersi revocare contributi. Già nel 2012 un professionista, incaricato dal Comune di Sauris aveva consegnato una memoria sulle carenze progettuali dell’impianto.
Nel dicembre scorso, la Regione ha segnalato la situazione alla Procura della Repubblica del Tribunale di Trieste che ha avviato subito l’inchiesta, con gli accertamenti affidati alle Fimme gialle.