Parte nel 1998, quando i ricercatori dell’Università di Udine hanno ottenuto dalla Regione un contributo, il programma di incrocio e selezione per ottenere nuove varietà di viti da vino resistenti alle malattie. Nel 2007 assistita finanziariamente dai Vivai Cooperativi di Rauscedo, dalle fondazioni bancarie come la Fondazione Crup, dalle Banche di Credito Cooperativo e da alcuni produttori, l’Istituto di genomica applicata si è affiancato all’Università nel progetto. Le nuove varietà saranno presentate domani ai Vivai Cooperativi di Rauscedo.