Sul palco del Verdi la compagnia Panta Rei. domenica 26 gennaio, ore 16.00 , lo spettacolo in prima regionale “Il giardino del Gigante” a Verdi di Maniago, per la regia di Paolo Bergamo, testi di Enrico saretta, con Con Davide Lazzaretto, Barbara Scalco e Paolo Bergamo, scene e maschera di Damiano Zanchetta, costumi di Graziella Costa, selezione musiche di Paolo Bergamo e disegno luci di Francesco Corona
Liberamente ispirato al racconto “Il gigante egoista” di Oscar Wilde, lo spettacolo che Molino Rosenkranz ha inserito nella rassegna Fila a Teatro racconta di un vecchio e scontroso gigante, poco incline a socializzare e che, tornando da un lungo viaggio, trova nel suo giardino una bambina allegra e misteriosa. Incapace di accettare la compagnia dell’intrusa, anzi, ritenendola un vero e proprio fastidio, il gigante caccia dalla sua proprietà la bimba e decide di erigere un muro per impedirle di entrare ancora a giocare nel giardino. D’incanto il suo bellissimo prato, che fin lì era stato baciato da un caldo sole primaverile, sprofonda in un gelido inverno, aggredito da raffiche di vento e pioggia. Solo un atto di bontà potrà riportare quel giardino in vita, un piccolo atto che possa scaldare il cuore del gigante.
Al centro de “IL GIARDINO DEL
GIGANTE”, c’è la relazione tra due personalità: l’una
protesa a difendere il proprio mondo, non più grande di un
giardino, l’altra tutta protesa a socializzare, a
scoprire nuovi mondi e a condividere nuove esperienze. Grazie a
un linguaggio semplice, immediato e ricco di spunti
comici, questa versione del celebre racconto di Wilde
indaga il tema attualissimo della relazione, dell’amicizia e della
necessità di aprirsi all’altro per conoscere e scoprire la
bellezza della diversità e della condivisione. Consigliato dai tre
anni in su, ha molto da dire anche ai più grandi.
Venerdì 7 febbraio, una serata
davvero particolare nello straordinario teatrino storico del Castello
di Valvasone con la prima nazionale di BEING DON QUICHOTTE:
tragicommedia con la compagnia slovena Teatro Matita che
basandosi sul romanzo di Cervantes, affronta passato e presente,
individuo e società, burattinaio e burattino, burattini e
oggetti…con il coinvolgimento attivo del pubblico. Inizio ore
21.00.
Sabato 8 febbraio, ore
20.45, prendendo posto direttamente sul palco anziché nella
sala del teatro di Zoppola, andrà in scena un Cappuccetto Rosso
davvero speciale. Con THIORO, infatti, la fiaba che tutti
conosciamo va letteralmente in cortocircuito accendendosi con la
coinvolgente e colorata tradizione senegalese che porterà lo
spettatore alla scoperta non del bosco, ma della savana e…
Teatro
d’attore e musica con Teatro delle Albe-Ravenna Teatro-Accademia
Perduta-Romagna Teatri-Ker Theatre Mandiaye N’Diaye, Africa.
Prima dello spettacolo (dalle 16.00 alle 18.00) a due passi dal teatro, gli attori stessi cureranno il workshop di Percussioni e Danze Africane (max 20 partecipanti).