Fa un significativo passo avanti il percorso che dovrebbe portare alla creazione del gestore unico dei rifiuti in provincia di Udine, fortemente voluto e sostenuto da tutti i comuni soci. Nata nel 2011 dalla fusione per incorporazione di CSR Spa in Net Spa, la Net nel 2014 ha servito 315mila abitanti di oltre 80 comuni, gestendo 223.000 tonnellate di rifiuti. A&T2000 nasce nel 1998 quale naturale evoluzione dell’aggregazione di alcuni comuni della provincia di Udine (attualmente sono 52), e oggi copre un bacino di 200mila abitanti. La volontà, è stato immediatamente sottolineato dopo la sigla del documento, è di creare un soggetto interamente pubblico che consenta di mantenere in capo ai comuni soci le decisioni in merito il servizio, le tariffe e l’organizzazione della raccolta. Le finalità dell’operazione, in attuazione delle direttive europee e delle linee guida del nuovo piano regionale dei rifiuti, è di offrire al territorio regionale e provinciale un servizio integrato dei rifiuti ancora più efficiente con accorgimenti operativi di elevata qualità, e di favorire la riduzione dei rifiuti indifferenziati e dei costi del loro trattamento e smistamento. Grazie alla sinergia tra le Spa e alla concentrazione di attività, sforzi e risorse in un unico soggetto, sarà possibile abbassare ulteriormente le tariffe per gli utenti. Entro il 30 giugno sarà redatto il piano industriale del nuovo soggetto integrato; l’iter di aggregazione continua ad ottobre con la predisposizione del progetto di fusione e, l’ultimo step avverrà nel febbraio 2016, con la sottoscrizione dell’atto pubblico di fusione.