Slow Food rinnova la sua Festa di Primavera in tutta Italia, dedicando la 4a edizione di Slow Food Day, domani, all’alimentazione consapevole e all’agricoltura familiare, temi che porterà anche a Expo, dove il movimento mira a convogliare migliaia di giovani contadini, allevatori, pescatori da tutto il mondo. Anche Slow Food Fvg si è messo d’impegno e ciascuna condotta territoriale ha in calendario una serie eventi speciali per il weekend, per celebrare il risveglio della natura e dei suoi sapori più sopraffini, il magiare “bello, buono e pulito”, tutela della biodiversità ricchissima delle terre locali. A Trieste ci si concentrerà su due prodotti che più quotidiani di così non si può: il pane e l’olio. Nel goriziano, la condotta ha organizzato una passeggiata in vigna seguita da degustazione di insaccati, prodotti da forno e vini. La condotta del pordenonese ha invece pensato a una visita al For Social della Val Tramontina, progetto che affianca alla produzione e distribuzione del pane servizi di assistenza e prossimità rivolti alla popolazione che vive nelle zone decentrate o in condizioni di disagio. Il pane prodotto con amore è dunque un pane sociale, lavorato con un’idea di futuro e di sviluppo della valle. Ultimo ma non ultimo, la Condotta della Carnia e del Gemonese che propongono un “Forum Alto Friuli”, per visualizzare la situazione attuale dell’Alto Friuli, confrontandola con altre realtà economiche e casi analoghi a suggerire il possibile positivo apporto delle nuove tecnologie perché in grado di favorire la collaborazione tra le diverse filiere.