Nella cornice settecentesca di Villa Mangilli-Schubert, a Marsure di Sotto (Povoletto), si potrà assistere ad un duello concettuale costruito sulla falsariga della quaestio medievale. Il medievalista Angelo Floramo e Simone Furlani, docente di Filosofia teoretica all’Università di Udine, si sfideranno sostenendo la priorità, rispettivamente, delle immagini medievali e dei visual studies.
Due epoche e due modi iconici di intendere la comunicazione visuale. L’evento, curato da Valentina del Toso, organizzato da MAKE Spazio espositivo e da SURE Cultura diffusa, si svolgerà sabato prossimo 28 ottobre, alle ore 21.00.
Due forme storicamente distanti, ma simbolicamente affini che dialogano tra loro alla puntuale ricerca di quelle ambiguità che le distingue e quelle conformità che le apparenti.
Quali analogie ci sono tra le formelle di un portale medievale, un’icona bizantina e la zuppa Campbell di Warhol o un buco di Kapoor? Tra l’imago cristiana, le visio spiritualis e la banana di Cattelan?
Questo, ci spiegheranno Floramo e Furlani nel loro intervento, alternato, modulato sui cinque punti della Quaestio Medievalis: “quaeritur, videor quod, sed contra, respondeo, ad primum….”
Una forma antica, diversa, per intrattenere, capire e far riflettere: il metodo d’indagine della filosofia Scolastica, dialettico ed articolato, chiosa con la “verità”, servendosi sempre della ragione, pur nelle inevitabili contraddizioni.
Musica dal vivo con il bouzouki (μπουζούκι) antico strumento greco a corda e proiezioni video.
A fine serata il pubblico potrà visitare la raccolta di lampade realizzate da CattivoFrank (https://www.cattivofrank.com/) ospitate, solo per l’occasione, nelle cantine di Villa Mangilli-Schubert, dove verrà offerto un brindisi con Ramandolo e gubana.
Ingresso libero
