“Di anno in anno si innalza la qualità dei progetti presentati ed è migliorata anche la formulazione dei progetti stessi che agevola il lavoro delle commissioni nel percorso di valutazione e di istruttoria. È un segnale positivo che dimostra l’attenzione del mondo culturale della nostra regione”.
Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, ha aperto i lavori del webinar informativo sugli otto avvisi per la concessione di incentivi annuali 2021 pubblicati dalla Regione sul proprio sito (www.regione.fvg.it) nella sezione Attività culturali, da dove può essere scaricata anche tutta la modulistica.
Le domande possono essere trasmesse fino alle ore 16 del 23 dicembre esclusivamente attraverso la piattaforma web “Istanze On Line (Iol)” raggiungibile ai link presenti in ciascuna delle pagine informative riportate sul sito.
La domanda deve essere compilata online e corredata dagli allegati che devono essere scaricati dal sito, compilati (non online), scansionati e caricati sul sistema Iol.
Novità di quest’anno è l’inammissibilità dei progetti che non prevedano il cosiddetto “Piano B”, ovvero forme e modalità a distanza alternative allo svolgimento in presenza del pubblico (qualora questo sia impedito da provvedimenti conseguenti all’emergenza epidemiologica Covid-19). È inoltre possibile manifestare l’interesse a svolgere l’evento anche in spazi naturali di proprietà della Regione, attraverso il programma Palchi nei Parchi.
“Per fare cultura nei prossimi mesi bisognerà saper fare gol superando una barriera composta da molti giocatori della squadra avversaria – ha detto Gibelli mutuando una metafora calcistica -; non c’è solo il virus da combattere ma anche la condizione di incertezza in cui stiamo vivendo. Non sappiamo ancora come potranno essere organizzate le programmazioni, penso alle stagioni teatrali, né quando avremo nuovamente la nostra piena libertà di fruire di eventi pubblici, ma dobbiamo ragionare come se si potesse, guai a fermarci. C’è un bisogno culturale diffuso nella nostra regione, dove la cultura è percepita come un pezzo fondamentale della nostra vita e credo che a nessuno manchi la voglia di vedere e proporre contenuti culturali come abbiamo sempre fatto”.
I bandi hanno una copertura complessiva di 4 milioni e 125 mila euro. Sono suddivisi per tipologie: spettacolo dal vivo (2 milioni e 200 mila euro), concerti e manifestazioni delle orchestre (220 mila euro), manifestazioni cinematografiche (125 mila euro), festival cinematografici internazionali (100 mila euro), divulgazione umanistica (750 mila euro), divulgazione scientifica (130 mila euro), mostre di oggetti, opere o manufatti nelle discipline delle arti figurative, delle arti visive, della fotografia e della multimedialità (450 mila euro). Vi è poi un avviso tematico “Creatività” (150 mila euro) che intende favorire l’incontro tra impresa e produzione creativa nei campi della musica, letteratura, artigianato, arte popolare, design, media arts e gastronomia (150 mila euro).
Un punteggio maggiore è assegnato alla tematicità 2021 che è stata ricondotta al 700esimo anniversario della morte di Dante Alighieri con riferimento al contesto storico o ai riflessi contemporanei dell’opera dantesca.
Come l’anno scorso particolare attenzione andrà posta ai meccanismi di partenariato: negli avvisi ordinari ogni soggetto può risultare partner per un unico progetto, mentre i Comuni possono offrire un partenariato per ciascun avviso. Il partenariato è libero per tutti sull’avviso tematico dedicato alla creatività.